Anno 1984: il mondo è diviso in tre superpotenze in guerra, Eurasia, Estasia e Oceania. Winston Smith è un abitante di Oceania, stato governato da una forma di socialismo estremo, il cui capo supremo è una figura misteriosa chiamata Grande Fratello, che nessuno ha mai visto, ma che controlla ogni aspetto della vita dei cittadini. Il protagonista è un impiegato al Ministero della Verità, e il suo dovere è modificare i libri e i giornali pubblicati, in modo che seguano l’ideologia del Partito, e altresì applicare la damnatio memoriae verso i dissidenti. Smith non sopporta il regime ed inizia a scrivere un diario segreto dove esprime il suo parere. Un giorno, il protagonista, incontra Julia, una bellissima ragazza ventiseienne, di cui si innamora a prima vista, ma che al contempo crede essere un'agente della polizia mandata ad indagare su di lui. Nei confronti della ragazza Winston prova quindi un sentimento ambivalente, la ama e ne ha paura, fino a quando Julia confessa il suo amore per lui. In seguito alla dichiarazione, i due iniziano ad incontrarsi di nascosto, perché oltre a tanti altri divieti, nel mondo del Grande Fratello è proibito l’amore.
Pseudonimo di Eric Arthur Blair, Orwell nasce nel 1903 in India da una famiglia di diplomatici inglesi, che nel 1907 torna in Inghilterra. L’autore da ragazzo non “brilla” negli studi, anche se afferma di aver iniziato a sentire la vocazione della scrittura a cinque anni. Nel ’22 si arruola nella polizia, ma nel ’27 torna a Londra perché disgustato dalla società indiana. Inizia a studiare letteratura, va a Parigi dove scrive il suo primo libro, intitolato Down and Out in Paris and London, che viene apprezzato e pubblicato. Dopo l’esordio scrive nel 1935 A Clergyman’s Daughter e Keep The Aspidistra Flying nel 1936. Sono i libri che Orwell, divenuto nel frattempo commerciante, completa negli anni successivi all'esordio. Sposatosi nel '36, parte per scrivere un articolo sulla guerra civile spagnola. Arrivato a Barcellona, però, prende contatti con una frazione marxista e decide di fermarsi. In seguito si stabilisce in Scozia dove scrive 1984 e La fattoria degli animali. Muore nel 1950.
Lo consiglio poiché il libro ti tiene “attaccato”, come se creasse una sorta di dipendenza una volta iniziato. Storia molto interessante e cruenta allo stesso tempo. Credo inoltre che sia molto attuale e consiglio a tutti di leggerlo, non importa il genere che solitamente leggete, merita tanto.
Cristian Montesano 3AL Liceo Rosmini, Rovereto.