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Il film è ambientato nel futuro: narra di un’astronave, l’Avalon, la quale sta effettuando un viaggio interstellare di 120 anni, con a bordo 5.000 persone ibernate. Esse saranno svegliate una volta a destinazione. A causa di una collisione con un campo di meteoriti, sull'astronave iniziano a verificarsi tutta una serie di malfunzionamenti; il primo di essi porta al risveglio con 90 anni di anticipo uno dei passeggeri, l'ingegnere meccanico Jim Preston: egli capisce che la sua vita avrà fine prima di esser giunto a destinazione.
Jim per quasi un anno tenta di adattarsi alla vita solitaria sull'astronave, ma la solitudine e gli ambienti monotoni lo portano quasi al suicidio. Decide quindi di risvegliare un altro passeggero econfida questa sua idea ad Arthur, il robot barista, chiedendogli di mantenerla segreta; dopo una lunga riflessione risveglia la giovane Aurora Lane, una scrittrice, facendole credere che si sia trattato di un malfunzionamento della capsula.
Aurora è inizialmente molto turbata e cerca in tutti i modi una soluzione, ma ormai rassegnata, si svaga con Jime alla fine i due si innamorano ma un giorno,Arthur, il barista, fraintendendo alcune parole di Aurora, le rivela che il suo risveglio è stato opera di Jim.
A quel punto, Aurora, furiosa, si allontanada Jim e una notte tenta di ucciderlo. A circa un anno di distanza, anche il capotecnico manutentore Gus Mancuso si risveglia; egli capisce subito che l'astronave è condannata da tutta una serie di avarie...