Questo romanzo di fantascienza distopico racconta di Jonas, un giovane che vive in una comunità perfetta. Ogni differenza è stata eliminata, così come le emozioni e i colori e ciò che può potenzialmente provocare dolore o disturbo, come gli agenti atmosferici. Tutto è regolato da leggi piuttosto severe che impediscono ai cittadini di fare scelte libere e personali. Anche i nuclei familiari sono soggetti a regole: sono composti da quattro individui ciascuno, una madre, un padre, un figlio maschio ed una figlia femmina. Ad ogni membro della Comunità, inoltre, dopo essere diventato un “Dodici” (12enne), viene rivelata la professione che il Comitato degli Anziani ha scelto per lui: puericoltore, partoriente, accoglitore di memorie… e per Jonas questo momento è finalmente alle porte.

Lois Lowry è una scrittrice statunitense nata nel 1937 alle Hawaii. Con il romanzo “The Giver”, inizialmente censurato in molte scuole americane per aver trattato temi come l’eutanasia, ha raggiunto grande fama e ottenuto il riconoscimento letterario della Newbery Medal.

- P. Noyce, The Giver - Il mondo di Jonas, USA, 2014 (film)
- L. Lowry, La rivincita, Giunti, 2011
- L. Lowry, Il messaggero, Giunti, 2012
- L. Lowry, Il figlio, Giunti, 2013
- G. Orwell, 1984, Mondadori, 2000

The Giver è un romanzo estremamente stimolante, che offre numerosi spunti di riflessione. Lo consiglio vivamente perché apre gli occhi sul nostro mondo e la nostra società, che spesso critichiamo, dato che propone un sistema di convivenza efficiente e pacifico, apparentemente perfetto, in cui non c’è spazio per le differenze, le sensazioni, la passione. Man mano che la lettura prosegue, però, ci permette di realizzare quanto queste cose siano necessarie e utili all’interno di una società e quanto possano essere fonte di crescita e ricchezza per chiunque.

Caterina Simoncelli 4BL Liceo Rosmini, Rovereto