Sherlock Holmes - Il mastino dei Baskerville
Arthur Conan Doyle
Newton Compton,
2017
MISTERO
SUSPANCE
GIALLO
ENIGMA
«Lei è molto misterioso su questo caso, signor Holmes. E adesso, qual è il nostro gioco?»
«Quello dell'attesa.»
«Devo dire che non mi sembra davvero un posto molto allegro», osservò l'ispettore rabbrividendo e girando lo sguardo sui tetri pendii della collina e sulla coltre di nebbia che girava sulla Grimpen Mire. «Vedo le luci di una casa davanti a noi.»
«Quella è la fine del nostro viaggio.»
Il Sig. Baskerville viene trovato morto nel cortile della sua enorme villa nel Devon. Potrebbe essere morto di infarto in conseguenza a un grande spavento? Vicino al suo corpo però ci sono delle impronte di un cane enorme e il suo medico e amico, Sig. Mortimer, è convinto che il responsabile sia un'orribile creatura. Infatti anche nel '700 un suo antenato venne ucciso da un mostruoso mastino nelle paludi della zona. Sulla famiglia Baskerville sembra esserci una maledizione che perseguita tutti gli eredi maschi. Per proteggere l'ultimo discendente della famiglia, Sir Henry, il dottore chiede aiuto all'unico investigatore in grado di far luce su questo mistero. Con l'aiuto del suo assistente Watson, Sherlock Holmes si avventura nelle paludi nebbiose per risolvere un caso avvincente ma decisamente complicato. Durante le ricerche si scopre che molte persone nascondono oscuri segreti e la notte sulla palude si sentono terribili ululati che fanno proprio pensare alla presenza di un mostro.
Qualcosa sull'autore
Arthur Conan Doyle è uno scrittore e drammaturgo britannico il cui nome è legato indissolubilmente a quello di Sherlock Holmes. Nonostante l'enorme successo, l'autore non legò mai abbastanza con il suo personaggio più popolare, che odiava perché era divenuto più famoso di lui.
Il suo aspetto era ingannevole, infatti, dietro a un comportamento tranquillo, c'era un uomo dalle forti convinzioni alcune delle quali ritenute eccentriche come lo spiritismo.
Rilanci
A. Lane, Young Sherlock Holmes - Nube Mortale, DeAgostini, 2012;
K. Branagh, Assassinio sull'Orient Express, USA, 2017;
J. Green, Città di carta, Rizzoli, 2014
Perché lo consigli
Per me è un ottimo libro per farsi trasportare nel mondo della suspense tra misteri ed enigmi. È coinvolgente e avventuroso e fin dalle prime pagine vieni catapultato in questa avventura pericolosa. Per me la parte migliore è l’ambientazione. Gli elementi della nebbia e della palude sono quelli di maggiore effetto e si fondono con la spettrale presenza del cane diabolico.
Jacopo Zandonai, 1DM, Liceo Rosmini di Rovereto
