La confraternita
Pierdomenico Baccalario
Einaudi,
2017
MISTERO
AMICIZIA
RESPONSABILITÀ
CORAGGIO
COMPLOTTO
«Mi condussero oltre una porta sormontata da uno stemma che riproduceva la fontana. Non sentivo più le ferite sanguinare lungo il corpo, né gli spuntoni nelle gambe. Non avevo più paura di morire. Ero già morto, ed ero tornato.
La stanza in cui mi trovai aveva le pareti coperte di specchi. Al centro c’era un tavolo rotondo con quindici sedie.
Una era vuota.
Tutto vorticava in mille riflessi della stessa identica scena.»
Marco è un ragazzo del Weland davvero sagace e ha la passione per gli oggetti tecnologici che condivide con il suo migliore amico Cosmo.
Un giorno, durante una passeggiata al centro commerciale, i due notano di essere seguiti da una bellissima ragazza. Non capendo il perché, spaventati cercano di seminarla e si separano per tornare a casa. La casa di Marco è costruita su una vecchia miniera e quindi rischia di sprofondare da un momento all’altro.
Arrivato a casa, Marco si trova davanti Richard, un uomo alto e robusto che dice di far parte dei servizi segreti, insieme alla ragazza del centro commerciale, Vic.
Il motivo per cui sono interessati a Marco è che stanno cercando un ragazzo capace di infiltrarsi in una confraternita di Ypstown, la più prestigiosa Università dello stato. In cambio avrebbe avuto un posto nell’ università e una nuova casa per la sua famiglia. La confraternita si chiama N.S.Iunctio e ha il ruolo di “connettere” fra loro giovani destinati per nascita o per talento a carriere formidabili. […] Dopo essersi infiltrato nella Iunctio Marco scopre una realtà ben diversa di quella che si aspettava: si trova a far parte di un complotto troppo potente dal quale è impossibile fuggire. Intanto molte domande lo assalgono: «Chi sono veramente Richard e Vic?», «Cosa c’è dietro la Iunctio?», ma soprattutto «C’è un modo per sfuggirvi?».
Qualcosa sull'autore
Pierdomenico Baccalario è nato ad Acqui Terme nel 1974. La sua passione per la scrittura è nata tra i banchi del suo liceo classico, quando durante le lezioni fingeva di prendere appunti e scriveva invece le sue prime storie. Laureato in Giurisprudenza con una tesi su internet e sui diritti di proprietà intellettuale, non è solo uno dei maggiori scrittori italiani per ragazzi ma è anche giornalista e sceneggiatore: da anni collabora con il quotidiano La Repubblica, occupandosi delle pagine di cultura, con il Corriere della Sera, scrivendo sul periodico La Lettura e ha lavorato a serie animate che sono state trasmesse in più di 100 paesi. Nel 2014 si è stabilito con la famiglia nel Regno Unito.
Rilanci
U. Potznanski, Erebos, Armenia, 2011
D. Eggers, Il Cerchio, Mondadori, 2014
K. Brooks, iBoy, Piemme, 2017
K. Brooks, L’estate del coniglio nero, Piemme, 2016
A. Christie, Dieci piccoli indiani, Mondadori, 2012
Perché lo consigli
Il libro è appassionante e ricco di suspense e colpi di scena. La storia tiene il lettore con il fiato sospeso fino al finale, inaspettato e pieno di rivelazioni. Il lessico è abbastanza ricercato, vengono utilizzati termini informatici ma sono presenti espressioni giovanili. Il libro è uno spunto di riflessione sulla gestione del potere nel mondo. La visione dell’autore non è infatti lontana dalla situazione attuale, dalla realtà.
Baccalario riesce, con un romanzo per giovani, a parlare di problematiche spesso sconosciute o nascoste, proprio come la confraternita da lui immaginata, la Iunctio: «forse uno dei più temibili centri di potere occulto del pianeta».
Davide Di Leo, Anna Peretti, Davide Dellantonio, 1EM, Liceo Rosmini di Rovereto
