2020 - 2021

Xanadu - Archivio

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Almost Blue

Carlo Lucarelli

Einaudi, 2002


INDAGINI KILLER COLORI POLIZIOTTE
«Sapeva anche com’era fatta Grazia, anche se non poteva vederla.
Aveva la pelle così trasparente che ci poteva passare attraverso con le dita, e i capelli blu.»
A Bologna, c’è un assassino seriale chiamato “Iguana” perché si reincarna nelle sue vittime, come un’iguana cambia pelle, per sfuggire alle “campane dell’inferno” che gli risuonano nelle orecchie. Tocca a Grazia, una giovane ispettrice di Lecce, cercare di prenderlo e, più delle sofisticate tecnologie che usa, le servirà l’intuito e la capacità di ascolto di Simone, cieco dalla nascita, che trascorre il tempo ad ascoltare con lo scanner le voci della città, mentre di sera ascolta la canzone di Chet Baker, Almost Blue. Il racconto è narrato ora sotto la visione attenta e ansiosa di Grazia, ora con lo sguardo insolito e doloroso dell’Iguana; lo percepiamo invece come suoni a cui sono attribuiti colori, quando il punto di vista è quello di Simone. Così iniziano le indagini di Grazia per catturare l’Iguana, con fatti che favoriscono le indagini, ma il più delle volte danno vita a molti nuovi ostacoli.

Qualcosa sull'autore

Carlo Lucarelli nacque a Parma il 26 ottobre 1960, è uno scrittore, regista, sceneggiatore, conduttore televisivo e giornalista italiano. I suoi romanzi sono tradotti in più lingue e sono oggetto di versioni cinematografiche e televisive, tra cui la recente serie L’ispettore Coliandro.

Rilanci

Carlo Lucarelli, Carta Bianca, Sellerio, 1990;
Kevin Brooks, iBoy, Piemme, 2010;
Carlo Lucarelli, Il sogno di volare, Einaudi, 2013

Perché lo consigli

Questo libro è molto avvincente e fa vedere la realtà da diversi punti di vista, che sono quelli attraverso cui di volta in volta l’autore guarda alla storia. Mostra tutte le indagini e le congetture che si fanno per arrivare ad acciuffare il colpevole e fa capire come anche una persona che magari viene ritenuta inutile, perché ha un decifit, può contribuire alla soluzione del caso.


Matteo Belotti, 1DM, Liceo Rosmini di Rovereto