Il corvo
Alex Proyas
USA,
1994
VIOLENZA
EROE
VENDETTA
AZIONE
ARMI
DROGA
«Non può piovere per sempre»
«Tutto il potere del mondo è contenuto negli occhi, amico mio, e a volte essi sono più utili delle persone cui appartengono!»
«Gesù Cristo entra in una locanda, consegna tre chiodi al locandiere e gli dice: “Puoi sistemarmi per la notte?”»
Eric Draven e Shelly Webster sono due giovani fidanzati che stanno per sposarsi. La notte prima delle nozze, la terribile “Notte del Diavolo”, quattro criminali, che fanno parte della banda di New York, Top Dollar, entrano nel loro appartamento e uccidono Eric, gettandolo dalla finestra, mentre Shelly, dopo essere stata violentata e picchiata con rabbia, morirà in ospedale. Secondo una leggenda pellerossa, il corvo, considerato animale-guida dai nativi americani, fa resuscitare le anime di coloro che muoiono nella rabbia e nel dolore, di modo che possano vendicarsi. Così, un anno dopo la sua morte, un corvo si posa sulla tomba di Eric e lo resuscita. Ora Eric può compiere la propria vendetta: reso invulnerabile, si aggira silenzioso nei vicoli della città, torna nella sua abitazione, rivive gli istanti della morte e della violenza, quindi si trucca come Pierrot, si veste di nero ed inizia la sua missione…
Qualcosa sull'autore
Alex Proyas, nasce nel 1963 a Il Cairo, però vive la maggior parte della sua vita in Australia, a Sydney. Nella sua vita ha fatto lungometraggi, cortometraggi e videoclip musicali, ricevendo anche molti riconoscimenti: al Festival di Cannes del 1994, Proyas è stato nominato alla Palma d’oro per il suo cortometraggio Book of Dreams: Welcome to Crateland, il Silver Scream Award all’Amsterdam Fantastic Film Festival e molti altri.
Rilanci
K. Brooks, iBoy, Piemme, 2017;
A. Randall, iBoy, GB, 2017;
L. Wachowski, A. Wachowski, Matrix, USA, 1999;
K. Brooks, L'estate del coniglio nero, Piemme, 2014
Perché lo consigli
Perché appassiona; contiene scene violente, infatti rappresenta il mondo nella sua parte peggiore e fa capire quanto fa schifo.
Non ti annoia mai, ti viene da continuarlo fino alla fine e ti emoziona fino in fondo, ti fa impersonare in Eric.
Matteo Pizzini, Mario Primerano, Francesco Modena, 1DM, Liceo Rosmini di Rovereto
