La scacchiera di Auschwitz
John Donoghue
Giunti,
2015
NAZISMO
SCACCHI
CAMPO DI CONCENTRAMENTO
Novembre 1943. Un treno partito da Cracovia si ferma ad Auschwitz. Su di esso c’è Paul Messner, ufficiale delle SS ferito sul fronte russo e riassegnato all’amministrazione del campo di concentramento. Inoltre, dalle alte gerarchie delle SS arriva un ordine che esorta a sollevare il morale dei soldati con attività ludiche ma allo stesso tempo edificanti, che porteranno Messner a fondare un circolo di scacchi dove si possano sfidare i vari ufficiali. Intanto nel campo inizia a circolare una voce: c’è un ebreo francese, Emil Clèment, soprannominato “L’orologiaio” e considerato imbattibile negli scacchi. In un misto di sadismo e orrore egli è costretto a giocare contro le SS e in palio ci sono la sua vita e la morte di altri prigionieri. Vent’anni dopo, ormai scrittore di successo, Emil arriva ad Amsterdam per un torneo e lì la sua strada si rincrocerà con Messner. Cosa ci fa lì? E che cosa vuole ancora da lui?
Qualcosa sull'autore
John Donoghuevive a Liverpool e prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura si è occupato per anni di salute mentale, pubblicando numerosi articoli su prestigiose riviste di settore. La scacchiera di Auschwitz è il suo primo romanzo, in corso di traduzione in 7 paesi.
Rilanci
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Perché lo consigli
Luca, 2A, Liceo Rosmini di Rovereto