“Vedo tutto, sento tutto, so tutto: immagini e parole e voci e numeri e cifre e simboli e zeri e uno e zeri e uno e lettere e date e luoghi e orari e suoni e volti e musica e libri e film e mondi e guerre e cose brutte, cose terribili e ogni cosa, ogni singola cosa, tutte insieme nello stesso attimo..."
Tom vive nei sobborghi di Londra, un quartiere dormitorio dove il degrado e la criminalità sono all’ ordine del giorno. Vive in un grattacielo con una simpatica nonna, che per vivere si diletta a scrivere volgari romanzi rosa, non ha molti amici ma ha un grande amore nascosto per Lucy, che conosce da sempre e che abita nel suo palazzo, qualche piano sopra di lui.
Un pomeriggio lei gli chiede di andarla a trovare, e Tom non sta nella pelle. Arriva in anticipo, aspetta, e in un attimo tutto cambia per sempre: un iPhone precipita dalla cima del palazzo e lo colpisce in pieno. Si risveglia in ospedale senza ricordare molto... ma lentamente i ricordi si fanno più nitidi e tutto diventa chiaro: non è stato un incidente, qualcuno non lo voleva a casa di Lucy. Ora, con i frammenti del cellulare rimasti nel suo cervello, che per i medici è impossibile togliere, è un super computer sempre connesso, capace di sapere tutto, conoscere tutto, vedere tutto. Tom diventa un giustiziere, per se stesso ma sopratutto per Lucy, il suo amore.