Il Richiamo Della Foresta
Jack London
Classici Bur Rizzoli,
1903
CORAGGIO
RIBELLE
AVVENTURA
NATURA
"Quando nelle lunghe notti gelate levava il muso alle stelle, gettando lunghi ululati nello stile dei lupi, erano i suoi antenati morti e ridotti in polvere, che levavano il muso alle stelle ed ululavano nei secoli attraverso di lui."
Buck è un cane, per la precisione un cane lupo, è molto grande e all'apparenza può sembrare cattivo.
Ma Buck è nato e cresciuto in una casa piena di brave persone, ama alla follia il suo padrone e tratta con rispetto ogni membro della sua famiglia, uomo o animale che sia.
Un giorno, il povero Buck, viene attirato dal giardiniere sul retro della casa, dove viene improvvisamente rapito da un estraneo e portato via.
Buck si ritrova così in un realtà ostile, diversa da quella che conosceva, crudele e corrotta. Una parte di umanità che non conosceva e che non avrebbe mai voluto conoscere.
Purtroppo il povero cane, sarà costretto ad intraprendere un lungo viaggio, per soddisfare la viltà e i capricci degli uomini.
In questo viaggio scoprirà una parte del suo animo che era rimasta sepolta per anni.
Qualcosa sull'autore
Nacque a San Francisco in California nel 1876, figlio di un astrologo ambulante irlandese, e di Flora Wellman, figlia di un ricco inventore dell'Ohio. La sua adolescenza fu molto complicata, venne mandato in diversi centri per rieducazione dove visse per diversi mesi.
A partire dal 1984 London aderì al socialismo sulle idee di Karl Marx e battendosi in difesa delle fasce più deboli della società.
Nel 1903, scrisse "Il Richiamo Della Foresta" pubblicato in seguito in circa 6.500.000 copie solo in lingua inglese. Dopo il successo del romanzo più famoso, London si dedicò interamente all'attività letteraria, trattando i temi sociali che suscitavano via via i suoi interessi.
Morì il 22 novembre 1916, a 40 anni, probabilmente a causa di un'overdose di antidolorifici
Rilanci
Zanna Bianca,
Perché lo consigli
Questo libro mi è piaciuto davvero moltissimo perché mi ha trasportato, in modo molto naturale e quasi trasparente, in una sorprendente esplorazione dell'animo umano. Consiglio questo libro perché offre tantissimi spunti di riflessione, racconta una lotta viva, che è presente in ciascuno di noi, una lotta tra civiltà e natura, che, nel caso di questo libro, viene affrontata ed interpretata da un cane, il quale come tutti noi, esseri umani, ha dei sentimenti e delle emozioni.
Jack London ha fatto uscire dalla sua penna delle parole che nel giusto modo fanno capire e comprendere le durezze e gli ostacoli che ci sono e sempre ci saranno nella vita. E lo fa magnificamente.