Le Due Tigri
Emilio Salgari
La biblioteca dei ragazzi,
1904
MISTERO
EROE
CORAGGIO
AVVENTURA
"Narrano le vecchie istorie che quando Twashtri creò il mondo, rimase molto perplesso nel creare la donna e dovette pensare a lungo, prima di scegliere gli elementi necessari per formarla."
Sandokan è un pirata. Il più celebre e conosciuto pirata della Malesia, assieme al suo amico ed aiutante Yanez De Gomera.
Proprio Sandokan è una delle due tigri del titolo (La tigre della Malesia), mentre l'altra è il suo rivale Suyodhana (la tigre dell'India) e capo dei Thugs.
Sandokan, questa volta ha una nuova missione da compiere:
riportare a casa Darma, la figlia di Tremal-Naik ì, un suo amico, rapita proprio dal malvagio Suyodhana.
Questa sarà anche l'occasione per sconfiggere definitivamente il malvagio capo dei Thugs, che terrorizza gli abitanti delle isole della Malesia.
E Sandokan sarà pronto ad affrontarlo.
Qualcosa sull'autore
Emilio Carlo Giuseppe Maria Salgari, nato il 21 agosto 1862, è stato uno scrittore italiano di romanzi d'avventura molto popolari.
Autore straordinariamente prolifico, è ricordato soprattutto per essere il "padre" di Sandokan, del ciclo dei pirati della Malesia e di quello dei Corsari delle Antille. Scrisse anche romanzi storici, come "Cartagine in fiamme", e diverse storie fantastiche come "Le meraviglie del Duemila" in cui prefigura la società di allora a distanza di un secolo.
Morì il 25 Aprile 1911.
Rilanci
I Pirati della Malesia, Sandokan alla riscossa
Perché lo consigli
Consiglio questo libro a chi ama i libri d'avventura, perché molto avvincente e coinvolgente.
Attraverso affascinanti avventure, inseguimenti, colpi di scena e descrizioni di mondi lontani, Salgari trasporta il lettore in una storia quasi infinita.
Consiglio questo libro anche perché vengono affrontate tematiche che vanno oltre la semplice avventura e le battaglie; si può percepire la simpatia di Salgari, che anche in questo romanzo volge ai più deboli e pertanto nelle pagine del libro traspaiono la sua ammirazione ed il suo appoggio, nei confronti dei ribelli indiani che, conseguentemente diventano il simbolo dell'anticolonialismo.
Un altro motivo per cui consiglio questo libro, è il modo in cui è scritto; le descrizioni di Salgari magicamente ti trasportano, dal mondo dei pirati alla giungla, da una realtà incantata alla casa dei pirati. Davvero affascinante.