Hop Frog
Edgar Allan Poe
Feltrinelli,
1849
VIOLENZA
CONFLITTO
MORTE
Una citazione potrebbe essere quella che dice Hop-Frog al suo re sul gioco degli otto orangotanghi incatenati.
IL racconto narra della vendetta del buffone zoppo Hop-Frog nei confronti del re e dei suoi sette ministri durante una festa in maschera voluta dal sovrano.
La vendetta consisterà in un gioco che farà personificare gli antagonisti in animali.
Questa vendetta prese piede nella mente del buffone dopo aver visto come lui e la sua amica Trippetta venivano trattati male dal re.
Qualcosa sull'autore
Edgar Poe nasce nel 1809 a Boston, suo padre li abbandona e la madre muore l'anno seguente.
Viene dato in affido al mercante John Allan, perciò il suo secondo cognome.
Edgar ha tanti vizi come l'alcol e le sostanze stupefacenti.
Farà una carriera militare nel 1827 e poi avrà anche una carriera editoriale.
Si sposa con la cugina Virginia quando lei aveva solo tredici anni. Nel 1842 Virginia muore di tisi ed Edgar poco dopo si trasferisce a New York dove diventerà l'unico proprietario del Broadway Journal.
Edgar morirà in modo incerto nel 1849 dopo essere stato trovato con vestiti che non erano i suoi e bisognoso di aiuto qualche giorno prima.
Rilanci
Dello stesso autore consiglio: Il gatto nero e Il pozzo e il pendolo.
Perché lo consigli
Lo consiglio perché i personaggi si personificano perfettamente in animali come quasi in una metamorfosi.
Inoltre si può discutere molto della vendetta di Hop-Frog