E così ha inizio questa storia, in una lunga e calda estate del 1961. All'epoca dei fatti Frankie ha 13 anni e ricorda tutto di quel periodo: il corpo del coetaneo Bobby, travolto dal treno, e le successive indagini; il ritrovamento di un vagabondo morto sotto il ponte della città e il funerale di questo poveretto dimenticato da tutti; il tentato suicidio di un caro amico di famiglia e lo sconforto che colpisce la madre appena ne sente la notizia; le prediche del padre, pastore della congregazione cittadina, uomo amorevole e reduce della Seconda guerra mondiale; le scappatelle notturne di sua sorella Ariel, di cui lui è silenzioso testimone; la rivincita sul bullo della città che lo perseguita da sempre; la sconfitta della balbuzie di Jake, fratellino e compagno di mille giochi...
Ma Frankie, di quella funesta estate, non potrà mai dimenticare di aver dato la possibilità a un presunto assassino di fuggire. Sappiamo sempre cosa è giusto o sbagliato? Siamo sempre sicuri del confine tra il Bene e il Male? Conosciamo veramente ciò che ci sta vicino, i nostri genitori, i nostri amici, i nostri fratelli? Per Frankie diventano domande assillanti, ossessive, a cui tenterà di dare risposta.
Questo libro mi è piaciuto in modo particolare sia perché al suo interno è racchiuso un racconto giallo ma soprattutto perché anche se è ambientato in un luogo molto distante da quello in cui viviamo e presenta una realtà del tutto differente dalla nostra, sia come periodo storico ma soprattutto come modo di vivere, leggendolo sono riuscita ad immedesimarmi facilmente nella vita e nelle avventure del protagonista. Questo perché il libro è estremamente scorrevole e appassionante, al punto da spingerti ad andare avanti nella lettura per scoprire come si evolverà la storia. Inoltre il linguaggio usato da William Kent Krueger è un linguaggio abbastanza semplice da capire. Quindi consiglio a tutti di leggere questo libro perché credo che sia molto bello e che racconti anche una storia davvero interessante.
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Il prezzo della crescita
La frase che ti è piaciuta di più
Non sono certo che la bellezza del suo sorriso vivace sia mai ritornata del tutto, però ciò che ne rimase fu ancora più commovente, per me, perché comprendevo in pieno la natura di ciò che era andato perduto.
La musica che metteresti come colonna sonora
Never be alone di Shawn Mendes
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina sia perfettamente in tema con il libro e che trasmetta anche bene il senso del racconto nonostante non vi siano molti particolari, cosa che apprezzo perché in questo modo risulta meno caotica e più adatta al contesto in cui la storia è ambientata.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
Un libro che vi riporterà indietro nel tempo e che vi farà vivere un'avventura dopo l'altra.
Un libro che fa ritornare nel corpo di un tredicenne dando come condizione fondamentale l'immedesimazione nel personaggio: fratello di mezzo in una famiglia come ce ne sono tante. La cosa che ho apprezzato di più e che non ho trovato in altri libri è di sicuro lo sviluppo dei personaggi, i principali diventano secondari e viceversa negli occhi di un tredicenne un po' scombussolato. Era poi da tanto che un libro non mi teneva così incollato alle pagine come ha fatto questo. Una cosa che non ho apprezzato è stata la narrazione, che ho trovato spesso un po' lenta che diluiva una trama così bella e fitta.
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"Vestito rosso, capelli bramati"
La frase che ti è piaciuta di più
"I morti non sono mai lontani da noi. Sono nei nostri cuori e nelle nostre menti, e alla fine tutto ciò che ci separa da loro è un singolo respiro, un ultimo soffio d'aria."
La musica che metteresti come colonna sonora
"Paint It, Black"-The Rolling Stones
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina penso sia azzeccata per la trama del libro.
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Il passaggio da ragazzo a uomo per un tredicenne cresciuto in un'estate
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Caro Krueger, è riuscito a rappresentare splendidamente la crescita di un ragazzo come tutti che diventa molto più maturo per la sua età.
La storia mi ha appassionato molto .
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La vita di Frank
La frase che ti è piaciuta di più
Quando Frank vuole raccontare a sua madre tutto ma non ci riesce
La musica che metteresti come colonna sonora
Queen we are the champions
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è fatta molto bene
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Leggetelo è un gran libro
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Vorrei fargli i complimenti per il bel libro che ha scritto.
Personalmente ritengo "La natura della grazia" un ottimo libro, così come lo ritengo un romanzo di formazione, emozionante e profondo, ben scritto e molto coinvolgente, a tal punto da non riuscire a smettere di leggerlo facilmente.
Questo libro racconta del giovane adolescente Frank Drum che cerca di comprendere ciò che accade nel mondo che lo circonda, che crolla intorno a lui e lo costringe a mettere a dura prova la sua innocenza, infanzia e la speranza nel futuro. Per Frank l'estate del 1961 è malinconica e triste, protagonista della quale è la morte, che arriva fin nella sua famiglia.
Sono ben sviluppati il tema del rapporto fra fratelli, il rapporto padre-figlio e alcune tematiche religiose che rendono il tutto interessante, personale e avvincente.
Concludendo, è un libro che sicuramente consiglierei di leggere.
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L'estate del 1961.
La frase che ti è piaciuta di più
Quell'estate la morte venne a visitarci assumendo molte forme: incidente, malattia, suicidio, omicidio... Si può pensare che la ricordi come un'estate funesta, ed è proprio così, ma non del tutto. Mio padre citava Eschilo: colui che apprende deve soffrire, e persino nel sonno il dolore, che non può dimenticare, cade goccia a goccia sul cuore, finché, nella nostra stessa disperazione, contro la nostra volontà, giunge la saggezza attraverso la terribile grazia di Dio.
La musica che metteresti come colonna sonora
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina riesca a rappresentare il piccolo Frank, seppur di spalle, e che riesca ad attirare l'attenzione.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
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Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
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Questo libro ti lascia sulle spine, non smetteresti mai di leggerlo, l'autore non svela mai totalmente come stanno le cose e non immagineresti mai che quel mondo, apparentemente calmo e tranquillo, possa cambiare così rapidamente. Come si fa presto ad essere coinvolti in situazioni davvero più grandi di te, in questo caso mi sono messa nei panni di Frank che ha solo pochi anni meno di me, cosa avrei fatto, detto o non detto... Avrei detto la verità agli adulti? Frank in pratica è un adulto anche se ha 13 anni.
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Segui le briciole di pane
La frase che ti è piaciuta di più
Trascorro ancora molto tempo a riflettere sugli avvenimenti di quell'estate, sul terribile prezzo della saggezza, sulla terribile grazia di Dio...
La musica che metteresti come colonna sonora
Le Onde di Ludovico Einaudi
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la copertina è molto adatta, rappresenta il caldo torrido di quell'estate, soprattutto per i colori, forse manca l'espressione del viso del ragazzo in copertina, probabilmente è Frank e anche in questo l'autore, ci lascia immaginare e non svela fino in fondo.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
"...si può pensare che la ricordi come un'estate funesta, ma non del tutto".
All'inizio questo libro non mi piaceva per niente, non riusciva a coinvolgermi. Ma dopo averlo concluso posso dirvi con certezza che è uno dei libri migliori che abbia mai letto. Ho apprezzato sia il modo in cui è stato scritto, sia i temi su cui ci ha fatto riflettere. A mio avviso questi temi sono stati la memoria e la ribellione, che ci aiuta a diventare gli adulti del domani. Consiglio questo tipo a chiunque voglia analizzare ciò che sta sotto alle apparenze, a coloro che vogliono scoprire la vera natura della grazia.
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Ricordi sbiaditi
La frase che ti è piaciuta di più
"Quando la voce tacque, il sussurro della brezza che entrava dalla porta spalancata fu come il sospiro compiaciuto degli angeli."
La musica che metteresti come colonna sonora
Il silenzio penso sia più che sufficiente. Questa storia penso debba essere apprezzata per ciò che è.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Ho trovato la copertina molto bella ed evocativa, anche la scelta dei colori è stata a mio parere perfettamente azzeccata.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
Un viaggio nei ricordi, un'esperienza indimenticabile, come quel sogno che abbiamo fatto molto tempo fa di cui non ci siamo mai scordati.
Questo libro mi è piaciuto perché fa riflettere sui concetti di vita e di morte, in più William Kent Kruger sa spiegare fatti molto complicati e intrecciati tra loro con parole semplici.
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L'estate che cambiò tutto
La frase che ti è piaciuta di più
"I morti non sono mai lontani da noi, sono nei nostri cuori e nelle nostre menti, e alla fine tutto ciò che ci separa da loro è un singolo respiro,un ultimo soffio d'aria."
La musica che metteresti come colonna sonora
Hello di Adele
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina sia bellissima, già da li puoi capire tante cose.
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Tutto inizia sempre così!
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Libro bellissimo che fa ragionare gli adulti e i ragazzi della nostra età e anche più grandi.
Un ottimo libro. Romanzo di formazione, emozionante e profondo, ben scritto e coinvolgente.
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il mistero della morte
La frase che ti è piaciuta di più
I morti non sono mai lontani da noi. Sono nei nostri cuori e nelle nostre menti, e alla fine tutto ciò che ci separa da loro è un singolo respiro, un ultimo soffio d'aria.
La musica che metteresti come colonna sonora
devil in i. degli slipknot
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la morte tormenta una città
Non so se questo romanzo possa piacere a tutti poiché la categoria di lettori prescelta è quella che favorisce i gialli e i misteri. Lo scrittore adorna il viaggio dei lettori con numerosissime descrizioni e particolari che in un certo senso aiutano a scoprire quale sia il "colpevole". Penso che sia un romanzo affascinante ed intrigante e solo chi continuerà a leggere fino alla fine riuscirà ad appassionarsi sempre di più. L'autore è stato capace di descrivere tutta la vita di un ragazzo, destinato a diventare un grande uomo, attraverso poche pagine e forse è proprio questo quello che ho apprezzato di più. Leggendolo mi sono immedesimata sempre di più nella storia e ho avuto modo di riflettere sulla vita e sulla morte, distinguendo gli aspetti positivi e negativi della giovinezza e dell'età adulta.
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I misteri di New Bremen
La frase che ti è piaciuta di più
I morti non sono mai lontani da noi. Sono nei nostri cuori e nelle nostri menti, e alla fine tutto ciò che ci separa da loro è un respiro, un ultimo soffio d'aria.
La musica che metteresti come colonna sonora
A mio parere come colonna sonora del romanzo metterei "Silence" di Beethoven alternato a "river flows in you" di Yiruma.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina mi ha molto ispirato nella scelta del libro, quindi penso che sia adatta ad una storia del genere poiché affascina già dall'inizio il lettore. Il ragazzo che osserva i binari del treno infatti aiuta a capire che sta pensando al lungo cammino della vita che poi sarà confermato nel corso dell'avventura intrapresa leggendo il romanzo.
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Hai mai letto un libro senza fermarti? Hai mai pensato alla differenza tra morti ed essere morti? Hai mai pensato di trovare il colpevole di un omicidio e non volerlo condannare?!
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Caro W.K. Krueger ammiro molto come abbia cercato di insegnare e far riflettere i suoi lettori su alcuni valori che spesso penso vengono trascurati dai giovani. Ho amato molto il fatto che abbia cercato di inviare questo messaggio ai suoi lettori attraverso anche il racconto di un giallo che ha potuto rendere la storia più intrigante e in un certo senso più "invitante". Ho molto ammirato la sua potenzialità nell'ultimo capitolo che per me è stato quasi commuovente e mi ha veramente sorpreso, facendomi pensare ad un finale proprio da film con una visuale molto delicata di un futuro doloroso ma da dover accettare con serenità. Spero che un giorno possa pubblicare un altro di romanzo come questo poiché ho apprezzato molto questo racconto anche se all'inizio ho rischiato di abbandonare a causa delle frequenti descrizioni, ma adesso mi considero fortunata a non averlo fatto.
Il libro "La Natura Della Grazia", scritto da William Kant, può sembrare inizialmente confusionario, poiché comincia nel bel mezzo dei fatti: per Frank l’estate è già iniziata e ciò significa che uno dei tanti terribili avvenimenti è accaduto. L’estate del 1961 è scandita da brutali e strani fatti, di cui Frank e suo fratello Jack sono gli spettatori. Consiglio questo libro a tutti coloro che apprezzano i gialli; la lettura è scorrevole, dato che l'autore è stato abile a spiegare fatti difficili con parole chiare.
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L’Estate In cui diventai grande
La frase che ti è piaciuta di più
Più facilmente era per i genitori di Bobby Cole, e per Gus, e forse persino per uno stronzo chiamato Morris Engdahl . Stava intercedendo per loro. Stava pregando, presumo, per la terribile grazia di Dio.
La musica che metteresti come colonna sonora
“Incompreso” Fiorenzo Carpi
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uno storia sulla crescita, sulla morte e sulla fede.
La natura della grazia è un libro che racconta la storia di un ragazzo, Frank, che in particolare nel 1961 si ritrova a vivere nella sua cittadina del Minnesota un’estate un po' particolare.
Questo libro mi ha preso totalmente fin dalla prima riga: William Kent ha saputo attirare il lettore da subito raccontando i sentimenti e le vicende che succedono al nostro protagonista che, grazie a queste, cresce e diventa un uomo. E noi cresciamo insieme a lui accompagnandolo nel suo dolore e nella sua rabbia, insieme a un padre giudizioso ex soldato di guerra, una madre ambiziosa, una sorella solare ma con un lato nascosto e un fratello, Jake, sempre presente per lui.
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New Bremen,1961
La frase che ti è piaciuta di più
“Colui che apprende deve soffrire, e persino nel nostro sonno il dolore, che non può dimenticare, cade goccia a goccia sul cuore, finché, nella nostra stessa disperazione, contro la nostra volontà, giunge la saggezza attraverso la terribile grazia di Dio”.
La musica che metteresti come colonna sonora
Heavy- Linkin Park
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Raffigura le vicende ed è particolarmente azzeccata.
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Una storia di rabbia, colpa e redenzione.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Caro William, ho letto che il tuo libro anni fa ha vinto il premio per miglior romanzo.
Premio meritatissimo, grazie per avermi reso partecipe con questo libro di questo mondo.
"La natura della grazia" di William Kent Krueger è un romanzo ambientato in una cittadina del Minnesota nel 1961. Protagonista è il tredicenne Frankie Drum, che nel corso dell'estate di quell'anno per lui determinante sarà costretto a scontrarsi con il mondo crudele degli adulti. Tra luglio e agosto, infatti, nella sua città avvengono cinque decessi di diversa natura, ma ugualmente inquietanti e inaspettati. Sarà solo grazie al sostegno reciproco e alla fede che la famiglia Drum, e in particolare Frankie, riusciranno a uscire vittoriosi da quei mesi intensi e ricchi di emozioni forti.
Krueger ha scritto un romanzo veramente appassionante, capace di toccare i sentimenti e tenere il lettore incollato alle pagine fino all'ultima riga.
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Un'estate tra vivi e morti
La frase che ti è piaciuta di più
"Mio padre citava Eschilo: colui che apprende deve soffrire, e persino nel sonno il dolore, che non può dimenticare, cade goccia a goccia sul cuore, finché nella nostra stessa disperazione, contro la nostra volontà giunge la saggezza attraverso la terribile grazia di Dio."
La musica che metteresti come colonna sonora
Le musiche esistenti suonate dal personaggio di Ariel e i canti gospel del personaggio di Ruth
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
E' molto evocativa, fornisce già una prima idea dell'ambientazione e del protagonista
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"La natura della grazia", un thriller appassionante sul difficile passaggio all'età adulta
La storia è molto intrigante è ricca di colpi di scena, l'autore di questo libro descrive i modo molto dettagliato i particolari, e riesce a creare un effetto di suspense.
Consiglio questo libro a tutti gli amanti dei thriller perché è un racconto molto coinvolgente che appassiona il lettore, con un fiale inaspettato.
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Un' estate per diventare grandi
La frase che ti è piaciuta di più
i morti non sono mai lontani da noi, sono nei nostri cuori e nelle nostre menti, e alla fine tutto ciò che ci separa da loro è un singolo respiro, un ultimo soffio d'aria.
La musica che metteresti come colonna sonora
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Credo che la copertina sia adatta alla storia raccontata nel libro, in particolare penso che le rotaie del treno sullo sfondo rispecchino perfettamente il luogo principale della storia
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Storia di un ragazzo che ha dovuto diventare grande
Il libro mi ha richiesto una durata maggiore di lettura rispetto a quella a cui sono abituata. I frequenti avvenimenti mi richiedevano del tempo da elaborare, per essere in grado di comprendere a pieno lo scorrere della trama. A proposito di scorrere, mi sono ritrovata molto spesso a giudicare lo svolgersi delle azioni lente, troppo protratte. [...]
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Il corso del fiume
La frase che ti è piaciuta di più
Jake, ci sono tantissime cose a questo mondo per cui ti sentirai male. Risparmia il tuo rammarico per le cose importanti.
La musica che metteresti come colonna sonora
Hay Loft - Mother Mother
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Non so perché, ma sia la copertina sia il titolo non sono mai riuscita ad associarli alla trama del libro, se non qualche volta ai personaggi.
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Dio, la vita mi sta sfidando.
La Natura della Grazia è un romanzo dalla storia intrigante. Nella torrida estate del 1961 i cittadini di New Bremen, nel Minnesota, sono sconvolti da una serie di traumatiche perdite, tra le quali emerge quella di un ragazzino, Bobby Cole, coetaneo del narratore-protagonista, Frank. Ragazzino di tredici anni, Frank è costretto a vivere in un mondo fatto di bugie, segreti, e la morte si manifesta a lui in ogni aspetto. Come detto in precedenza, la storia è intrigante ma spesso si perde in lunghe descrizioni, determinando il venir meno della curiosità nel lettore, sopratutto agli inizi del romanzo. Pertanto non lo ho apprezzato a pieno.
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Moriturus
La frase che ti è piaciuta di più
“Quell’ estate la morte venne a visitarci assumendo molte forme: incidente, malattia, suicidio, omicidio…Si può pensare che la ricordi come un’ estate funesta, ed è proprio così, ma non del tutto."
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Ludovico Einaudi - Una Mattina
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Rispecchia a pieno il significato del romanzo. Significativa è la collocazione del ragazzino posto di spalle, mediante la quale il lettore riesce sin da subito ad osservare la realtà attraverso il punto di vista del protagonista.
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La triste realtà per un ragazzo di tredici anni.
Il racconto di William Kent Krueger è molto intrigante, a me ha preso molto ma non subito, bisogna entrare nelle vivo delle vicende e immaginarsi ogni piccolo particolare; sentirsi nei panni del protagonista e provare ogni sua emozione è la chiave per amare questo racconto.
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Diventare grandi in dodici mesi
La frase che ti è piaciuta di più
i morti non sono mai lontani da noi, sono nei nostri cuori e nelle nostre menti, e alla fine tutto ciò che ci separa da loro è un singolo respiro, un ultimo soffio d'aria.
La musica che metteresti come colonna sonora
Far from any road (The Handsome Family)
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perfetta
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Non dimenticherete mai l'Estate del 1961
La storia è intrigante ma si dilunga molto sulle descrizioni dei delitti. I personaggi sono affini con il lettore, ti fanno stare con il fiato sospeso. Solitamente leggo questo genere di libri che mi interessano particolarmente ma questo non mi ha soddisfatto tanto.
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Sangue dal Minnesota
La frase che ti è piaciuta di più
"I morti non sono mai lontani da noi. Sono nei nostri cuori e nelle nostre menti, e alla fine tutto ciò che ci separati da loro è un singolo respiro"
La musica che metteresti come colonna sonora
My life is going on di Cecilia Krull
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Rispecchia la storia e non fa trapelare troppi particolari
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Un libro che ti lascia un senso di vuoto non indifferente
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Caro autore questo libro mi è piaciuto perché parla di un adolescente che rispecchia me e molti miei coetanei ma secondo me è molto lento nelle descrizioni.
"La natura della grazia" è un romanzo molto toccante. Frank Drum, il protagonista, ormai adulto narra in prima persona l'estate di quarant'anni prima, siamo nel 1961, a New Bremen in Minnesota, dove viveva con la propria famiglia. E' figlio di Nathan, pastore battista, uomo buono e retto, e di Ruth, donna bellissima, ma ormai spenta dalla vita accanto ad un religioso. Ha due fratelli: Ariel, giovane allegra e talentuosa musicista e Jake, il piccolo di casa, bambino timidissimo, affetto da balbuzie, ma dotato di straordinaria saggezza. Quell'estate segnò per Frank il passaggio doloroso e traumatico dalla infanzia all'età adulta, un passaggio che egli stesso paragona a due treni che si scontrano: " Nella mia vita i due treni che si scontrano sono l'estate del 1961 e il presente". La vita di Frank viene infatti sconvolta dalla morte che colpisce la sua famiglia e la comunità intera, e attraverso i tragici accadimenti di quell'estate Frank scopre la paura, il dolore, il senso di colpa, la rabbia, ma anche la rinascita e il perdono. Il romanzo è un racconto dei vivi e dei morti, dei ricordi belli e brutti, di una estate torrida caratterizzata da un'atmosfera di altri tempi, fatta di passeggiate con gli amici, di fresche limonate, di corse proibite sulle rotaie, nella quale irrompe all'improvviso la durezza della vita. Questo libro mi è piaciuto perchè, nonostante tratti temi molto dolorosi, primo fra tutti la morte, lascia sempre al lettore un senso di speranza. La narrazione è coinvolgente, lo stile è semplice e diretto ma molto toccante e capace di suscitare nel lettore tante emozioni.
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"Ricordi di un'estate" potrebbe essere un titolo alternativo perchè è un romanzo che narra le vicende dell'estate più importante nella vita del protagonista, quella in cui è avvenuto il suo passaggio dall'infanzia all'età adulta.
La frase che ti è piaciuta di più
"Mio padre citava Eschilo: colui che apprende deve soffrire, e persino nel sonno il dolore, che non può dimenticare, cade goccia a goccia sul cuore, finchè, nella nostra stessa disperazione, contro la nostra volontà, giunge la saggezza attraverso la terribile grazia di Dio."
E' una frase pronunciata da Frank fra sè e sè, che gli veniva spesso ripetuta dal padre. Mi ha fatto riflettere. Spesso non riusciamo a trovare una ragione nel dolore e nelle disgrazie perchè ne siamo sopraffatti e in noi prevalgono la rabbia e la disperazione. Ma a poco a poco, con il passare del tempo, sopraggiunge, senza che ce ne accorgiamo, la saggezza, che ci aiuta a capire i nostri sentimenti e il significato della sofferenza e a superarla.
La musica che metteresti come colonna sonora
Una musica secondo me adatta a questo romanzo è "Stand In The Light" di Jordan Smith. Penso che si addica particolarmente perchè parla del cambiamento tra l'infanzia, fatta di serenità e certezze, e la vita adulta, fatta invece di momenti difficili e insicurezze.
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Trovo che la copertina sia molto adatta al contenuto del romanzo. Rappresenta un ragazzino (presumibilmente Frank nel 1961) vicino ai binari della ferrovia ( luogo proibito per i ragazzini della città, e per questo da loro molto ricercato e frequentato) col capo chino e i pugni chiusi, in un atteggiamento di rabbia e di tristezza. Lo sfondo è giallo, a sottolinear la stagione afosa e torrida in cui è ambientato il romanzo.
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"Romanzo di formazione sul desiderio e la difficoltà di diventare grandi"
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Gentilissimo William Kent Krueger,
ho appena finito di leggere il suo romanzo " La natura della grazia" e mi è davvero piaciuto tanto. Mi sono ritrovate in tante incertezze e dubbi del protagonista e ho cercato insieme a lui di trovare un senso a ciò che ci accade. Mi piace pensare che ci sia un senso nel mondo che ci circonda, sempre, anche quando è difficile subito trovarlo. E ancor di più mi piace pensare che mai bisogna perdere la speranza di trovare la saggezza necessaria per capire le cose.
Grazie per aver parlato di noi adolescenti.
Benedetta
Lo scrittore William Kent Krueger è molto abile nel rendere insolita e coinvolgente la storia. La consiglierei volentieri a tutti, perché l'autore ci mostra la storia da due punti di vista,quella del ragazzino ingenuo, istintivo, desideroso di sentirsi utile e di diventare grande, e quella dell'uomo che con la saggezza portata dal tempo rilegge gli avvenimenti e, soprattutto, i suoi sentimenti, in un modo completamente diverso da quando li ha vissuti.
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Bisogno di un perché
La frase che ti è piaciuta di più
"Quell’estate la morte venne a visitarci assumendo molte forme: incidente, malattia, suicidio, omicidio … Si può pensare che la ricordi come un’ estate funesta, ed è proprio così, ma non del tutto. Mio padre citava Eschilo: colui che apprende deve soffrire, e persino nel sonno il dolore, che non può dimenticare, cade goccia a goccia sul cuore, finché nella nostra stessa disperazione, contro la nostra volontà giunge la saggezza attraverso la terribile grazia di Dio.”
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"Recovery" di LP
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La copertina è accattivante, infatti ho scelto di leggere il libro più per questo che per il titolo in sé. Dopo aver letto il libro la copertina assume tutto un altro volto. Molto bella l'idea di mettere una citazione.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
Ogni libro ha un suo genere, una sua identità, un suo posto. Questo no. È la natura della grazia. In tutto il suo misterioso splendore.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Ma come si fa a leggere questo libro tutto d'un fiato? Se il fiato sparisce, dopo ogni frase dove scopri sempre qualcosa di nuovo?
La Natura Della Grazia, di William Kent Krueger, è un romanzo thriller-drammatico. Il protagonista è Frank Drum, un ragazzino di 13 anni, di genitori Nathan e Ruth, e con due fratelli, Ariel, la maggiore, e Jake, il fratello più piccolo con cui Frank passa la maggior parte del suo tempo. Il narratore è lo stesso Frank, che parla della storia ormai da adulto. La trama ruota intorno all'estate del 1961, a New Bremen, che sarà teatro di 5 morti, di cui una particolarmente dolorosa per la famiglia Drum. Il libro è molto coinvolgente e appassionante, con poche pause e, al contrario, molti colpi di scena.
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Tutto a pezzi intorno a me
La frase che ti è piaciuta di più
"Fu come se, oltre ad avere perduto mia sorella, avessimo perso anche nostra madre."
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Castle Of Glass - Linkin Park
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Io non sono una persona che fa molto caso alla copertina di un libro, ma personalmente questa mi è piaciuta perché con una semplice immagine riesce a rappresentare gran parte del libro: i binari, luogo molto ricorrente nel libro, un ragazzino, presumibilmente Frank e la sua espressione, che racchiude molti stati d'animo del protagonista durante la storia
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Una drammatica storia di chi soffre davvero. Un libro da amare.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Il romanzo mi ha appassionato molto, amo i colpi di scena e mi sono affezionato facilmente a molti personaggi. Il narratore, essendo interno, mi ha fatto immedesimare nel protagonista e non era difficile immaginarmi le scene mentre le leggevo. Amo libri così.
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