Brian è un ragazzo di 14 anni ed è in volo su un piccolo aereo per raggiungere il padre nei pozzi petroliferi a nord del Canada dove lavora.
Soltanto che qualcosa va storto: il pilota viene colto da un malore, l’aereo dopo pochi chilometri esaurisce il carburante e precipita in un lago in mezzo alla foresta canadese.
Brian dovrà fare di tutto pur di sopravvivere, con sé ha soltanto un’accetta che gli era stata regalata dalla madre pochi giorni prima. Ce la farà?
Classe 1939, straordinario autore di tante splendide storie di avventura, è tra i nomi più amati negli Stati Uniti da più di vent’anni. Come il grande Jack London, anche Paulsen ha fatto della sua vita una continua avventura: ha vissuto moltissimo all’estremo nord con i suoi adorati cani da slitta, su cui ha scritto anche diversi libri (Io e Cookie, I cani della mia vita), e partecipato più volte, anche ormai anziano, alla massacrante Iditarod Trail Sled Dog in Alaska. Quando il suo medico gli ha ordinato di smetterla con quella vita, si è trasferito sull’oceano, dove ha vissuto su una barca. Poi è tornato tra le nevi a correre coi cani. Dice di non essere in grado di starsene tranquillo in città, e preferisce di gran lunga i boschi del Minnesota.
Con i suoi romanzi ha vinto più volte i maggiori premi nazionali e internazionali, come la Newbery Medal. In rete si possono trovare centinaia di booktrailer sui suoi libri creati dai ragazzi che li hanno letti.
Libro molto bello e avvincente. Voto da 1 a 10: 10