A partire da Cappuccetto Rosso, in quanti racconti i lupi vengono descritti come animali minacciosi, selvaggi, assassini? William Grill, un giovanissimo e geniale illustratore inglese, con questo libro ci racconta una storia vera, in cui le parti si invertono.
A fine Ottocento, a Currumpaw, New Mexico, un branco di lupi capitanato da Lobo, gigantesco esemplare di intelligenza leggendaria, diventa l’incubo di tutti gli allevatori per le continue scorribande tra le greggi. Contro di loro vengono chiamati vari cacciatori di lupi, fino al più grande, Ernest Thompson Seton, il vero protagonista delle storia, che si mette subito all’opera per eliminare “il problema”.
Ma i lupi di Currumpaw non sono animali cattivi, stanno semplicemente lottando - e con molta astuzia - per la propria sopravvivenza. Il loro ambiente naturale e il suo equilibrio sono infatti stati stravolti dall’arrivo degli umani che stanno colonizzando le pianure, e gli uni difficilmente riescono ad adattarsi agli altri. Chi è qui la minaccia? Chi la vittima?
Al lettore il piacere di scoprire quello che il cacciatore Seton comprenderà man mano che si avvicina a Lobo e alle logiche della natura. Una storia tutta narrata per immagini che ci mostra quanto si può imparare anche dai peggiori errori.