Il richiamo della foresta
Jack London
Feltrinelli,
2015
VIOLENZA
AMICIZIA
AVVENTURA
NATURA
LUPI
GRANDE NORD
«Quando nelle lunghe notti gelate levava il muso alle stelle gettando lunghi ululati nello stile dei lupi, erano i suoi antenati morti e ridotti in polvere che levavano il muso alle stelle e ululavano nei secoli attraverso di lui.»
Il richiamo della foresta, celeberrimo, è la storia di un cane venduto più volte a padroni diversi e violenti, che lo maltrattano per vigliaccheria e per prepararlo al durissimo lavoro come cane da slitta, durante la corsa all’oro nel Klondike. Buck deve vedersela con loro, coi loro bastoni, e con cani altrettanto tremendi, in una quotidiana lotta per la vita, nella speranza che prima o poi arrivi un uomo migliore. Arriverà e sarà un grande amore; ma la foresta, la vita selvatica, l’istinto animale, sono ogni giorno un richiamo più difficile a cui resistere.
Qualcosa sull'autore
Nonostante abbia avuto una vita breve (1876-1916), Jack London ha scritto moltissimi libri e vissuto intensamente. In quarant’anni ha scritto oltre 50 tra romanzi, racconti, saggi, articoli, diventando uno dei più importanti autori americani. Non si è limitato solo a scrivere, però. Ha fatto molti lavori diversi, tutti accomunati da uno stile di vita vagabondo: strillone, pescatore clandestino di ostriche, lavandaio, cacciatore di foche, corrispondente dalla guerra russo-giapponese, agente di assicurazioni, coltivatore e cercatore d’oro. Ispirato dalla corsa all’oro nel Klondike, alla quale ha partecipato, ha iniziato a scrivere anche per nove ore di fila al giorno. Il suo stile è estremamente schietto, e nei suoi romanzi racconta la lotta dell’uomo solo, imbruttito e sfruttato, ma anche degli animali che per la prima volta diventano protagonisti. È forte il suo legame intellettuale con Darwin, che si riflette nei racconti di una lotta che rimane primordiale e selvaggia nonostante l’avanzare della civiltà. Questo interesse per la natura selvaggia lo differenzia dagli autori europei suoi contemporanei, ed è diventato un suo marchio che arriva fino a noi.
Rilanci
- W. Grill, "I lupi di Currumpaw", Rizzoli, 2016;
- J. London, "Zanna Bianca", Einaudi, 2012;
- J. London, "La lotta per la vita", Cargo, 2005
Perché lo consigli
Per chi vuole leggere un classico e questo ancora non l'ha incontrato, ma anche per chi ha già letto London e non vuole smettere ora. Per chi si interroga sul rapporto tra gli animali e i loro "padroni", su come è giusto comportarsi e su quanto possiamo considerarli un nostro effettivo possesso. Per chi ama la natura e sente spesso la sua chiamata, come Buck.