Colson Whitehead nasce a New York nel 1969 e dopo gli studi a Harvard comincia a scrivere romanzi. Con La ferrovia sotterranea ha vinto il Premio Pulitzer, la Carnagie Medal, il Booker Prize e numerosi altri premi internazionali. Ha scritto di tanti argomenti diversi (romanzi post apocalittici dai toni horror, romanzi di spionaggio e complotti, saggi sulla città di New York), ma parlare dell’America schiavista dalle strade del centro di Manhattan - oggi abita lì - era quello che voleva fare da molto e che al contempo gli faceva più paura.
Bibliografia
-L'intuizionista, Mondadori, 2000
-John Henry festival, Minimum fax, 2002
-Apex nasconde il dolore, Mondadori, 2007
-Sag Harbor (2009), traduzione di M. C. Dallavalle, Milano, Mondadori, 2010
-Zona uno, Einaudi, 2013
-La nobile arte del bluff, Einaudi, 2016