Vive a Brooklyn. Sin da bambina si è appassionata alla letteratura e alla storia, e intorno ai vent’anni, dopo aver sbarcato il lunario con diversi lavoretti, decide di fare la scrittrice. Ci sono voluti più di dieci anni di lavoro duro e continuo prima di affermarsi e capire che poteva davvero farcela. L’amore per la storia entra sempre nelle sue opere: il debutto avviene facendo leva sulle reali vicende di Jack lo Squartatore, e anche in Una voce dal lago gli eventi si sviluppano attorno a un misterioso caso di omicidio accaduto davvero all’inizio del Novecento. Lo stesso caso è stato fonte di ispirazione per due importanti film, Una tragedia americana e Un posto al sole.
Una voce dal lago, dice, nasce per spronare i lettori, e in particolare le ragazze, a inseguire i propri sogni, indipendentemente dagli ostacoli esterni.
Tra i suoi autori preferiti: James Joyce, Nathaniel Hawthorne, John Steinbeck, Emily Dickinson, William Golding, Stephen King, Philip Pullman, David Almond, Neil Gaiman.
Per saperne di più vai al sito http://www.jenniferdonnelly.com/
Bibliografia
I giorni del tè e delle rose, Sonzogno, 2010
La strada nell’ombra, Mondadori, 2016
Una voce dal lago, Mondadori, 2016