Mi chiamo Lili, vivo a Londra, ho 16 anni e suono il pianoforte da quando ne ho sei. Mi piace abbandonarmi completamente alla bellezza della musica, e a quella quiete che assaporo quando sfumo le ultime note di un pezzo particolarmente difficile, mi fa sentire viva, capace, almeno in una cosa, visto che con i ragazzi non va poi così bene. Nemmeno con la mia famiglia le cose vanno benissimo, che in realtà è composta da me e mia madre, perché mio padre non l’ ho mai conosciuto, vive a Los Angeles e non si è mai interessato a me. Mia madre è schizofrenica, borderline? non saprei come definirla. So solo che a volte è euforica, troppo, a volte è triste, troppo, e io non so mai bene come prenderla. Ho sempre pensato che la mia vita sarebbe stata comune, ordinaria. Scuola, qualche fidanzato, poi un lavoro, forse una famiglia. Ma mi sbagliavo, non avevo considerato il «fattore Curtis», o, tradotto, un ragazzo bellissimo, che suona da dio che mi ascolta suonare e che mi invita a suonare nella sua band, come bassista. Io, a suonare un basso? Non ci avrei mai creduto. E da quel giorno la mia vita è diventata un imprevisto. La passione per la band, il successo, l’ amore maledetto con Curtis e poi William, la sua dolcezza, l'IRA, le bombe. A volte la tua vita può prendere direzioni impensabili, è sufficiente un sì oppure un no a una semplice domanda e tutto cambia. Nell'estate rovente del 1976 è successo a me, ve lo posso assicurare.
Il libro a parer mio é OK non èé né bello né brutto,possiamo dire che all'inizio era un po' noioso e non ti dava un qualche cosa che ti diceva vai avanti a leggerlo ma poi è iniziato ad essere abbastanza interessante.
I dettagli inseriti dall’autore nella storia, oltre alle descrizioni del periodo storico degli anni in cui è ambientata la narrazione, rendono il tutto più realistico ed è difficile non lasciarsi trasportare dal racconto. La fine secondo me è molto bella e originale.
La lettura del libro la consiglierei agli amanti di storie di questo tipo che ti accompagnano fino alla fine del racconto.
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Naked soul
La frase che ti è piaciuta di più
"Non puoi vivere ciò che è andato, puoi solo ricordarlo e i ricordi non hanno vita."
La musica che metteresti come colonna sonora
musica anni 70
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è molto bella, richiama gli anni 70 e dà anche l'idea di libertà, del rock della band della protagonista
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
vivi nel momento
Il libro parla della nascita del genere punk in Gran Bretagna negli anni 70, fin da subito mi ha coinvolto, perchè la narrazione dell'ambiente e dei personaggi è fatta molto bene e piena di particolari. A me piacciono tutti i generi musicali, quindi leggere un libro sul tema musicale mi è piaciuto e mi ha fatto restare sul divano a leggere il racconto per ore e ore; la narrazione in prima persona mi ha colpito e coinvolto molto, apprezzo molto la scelta dell'autore. Il libro parla anche della situazione delle droghe negli anni 70, un tema che non mi è mai interessato tanto, ma Kevin Brooks è riuscito a farmi conoscere meglio questo mondo e la situazione che è cambiata molto nel tempo. Il racconto copre anche un tema triste: le famiglie che sono costrette a scegliere da che parte stare, dai protestanti o dai cattolici, e la maggior parte delle volte vengono divisi, ciò lascia in me una tristezza. L'ambientazione mi ha stupito, perchè amo i paesaggi della Gran Bretagna, perchè mi piacciono i paesaggi verdi senza fine, anche se a volte può essere un po' grigio e triste, è veramente descritto bene e sembra che tu sia nel racconto. I personaggi sono tutti molto coraggiosi, la protagonista, LIli, all'inizio mi è sembrata un po' timida, ma piano piano riesce a far vedere chi è veramente, mentre Curtis mi sembra veramente un tipo prepotente e sicuro di sè e infine Stan, che mi è parso un ragazzo normale e molto vivace. IL libro mi ha coinvolto con forza e ne sono rimasto dentro per tanto tempo, peccato per il finale, sono rimasto incuriosito su come sarebbe finito ma fa lo stesso, perchè sono rimasto colpito da tutta la storia, se ti piacciono le origini della musica è il libro adatto a te.
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Supera i limiti
La frase che ti è piaciuta di più
Se vuoi farti notare devi spiccare tra la folla ed essere diverso dalla normalità.
La musica che metteresti come colonna sonora
Pretty Vacant-Sex pistols
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Fin da subito la copertina mi ha spinto a leggere il libro, la considero molto evocativa e ti fa capire di ciò che si parla all'interno del racconto
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
Tra le campagne inglesi, la nascita del punk e di una piccola band
Naked, di Kevin Brooks, è un libro che ho trovato molto emozionante.
Sono rimasta subito catturata dalla narrazione e colpita dalla capacità dell’autore di esprimersi attraverso i pensieri e il punto di vista di una ragazza.
Sono presenti anche molte descrizioni, che però sono scritte in modo tale da non farti annoiare e rendono il racconto ancora più interessante e coinvolgente.
Ambientato nella Londra degli anni ’70, parla molto della nascita della musica punk, dei concerti e della band, i Naked, di cui la protagonista fa parte. Molto presente è anche l’aspetto storico, degli scontri dell’Irlanda del nord tra cattolici e protestanti, un tema su cui non ero informata e che mi ha stretta in una morsa di tristezza.
Questo libro tratta di temi differenti, come l’adolescenza e la voglia di trasgredire, l’amicizia, l’amore e la musica ovviamente, ma ha anche dei tratti un po’ drammatici che mi hanno fatto riflettere. Mi sono ritrovata più volte nei pensieri della protagonista, nello stupore delle prime esperienze e nella confusione che si crea nella mente di un adolescente.
Credo che questo libro sia bellissimo sotto ogni aspetto.
Inventa un nuovo titolo
My Punk summer
La frase che ti è piaciuta di più
"Nonostante le condizioni di Curtis, nonostante nonostante la sala fosse minuscola, senza palco e con una pessima acustica, nonostante le sporadiche esplosioni di violenza e veleno e l'innegabile fatto che, musicalmente, i Pistols non fossero poi così bravi... nonostante tutto questo fu una notte che non dimenticherò mai."
La musica che metteresti come colonna sonora
The Clash- London calling
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Trovo che la copertina sia molto semplice ed altrettanto efficace, riesce a raccontare già la storia.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
Parti per un viaggio negli anni '70, verso la trasgressione di un nuovo genere musicale: Il punk.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
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All'inizio il libro non mi è piaciuto più di tanto, perchè l'inizio non riuscivo a capirlo. Andando avanti con la storia, però, mi ha preso sempre di più. Veramente bello, anche perchè parla di tematiche che interessano ai giovani.
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Tutto può cambiare
La frase che ti è piaciuta di più
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La musica che metteresti come colonna sonora
I hate everything about youThree Days Grace
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Azzeccata
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
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Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
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Un libro veramente, veramente bello.
Questo libro è riuscito a prendermi ed a trascinarmi dentro la storia con un’energia imponente, irresistibile.
Fin dalle prime pagine, vuoi per la narrazione in prima persona, vuoi perché un sogno nel cassetto lo hanno avuto tutti, ci si sente parte della vita di Lili, di Curtis e della band. Questo dà subito un effetto magnetico al libro, ma l'autore ha voluto strafare mettendo dettagli sulle band punk di fine anni ‘70, sui locali più in voga. Giusto per rendere più realistico il tutto, in caso non lo fosse già abbastanza.
Di questo libro soprattutto mi è piaciuto il fatto che sia tutto tranne un’ingannevole e falsa visione della vita: è la verità, sbattuta in faccia al lettore. Non la addolcisce, la rivela in tutte le sue spaventose sfaccettature. Lascia soprattutto al lettore l’idea di aver vissuto in prima persona la nascita del Punk a Londra, ma non solo, racconta la drammaticità e l’orrore del conflitto irlandese senza essere mai banale e scontato, trattando anche di una vicenda purtroppo spesso dimenticata o poco conosciuta. Un'altra cosa che apprezzo del libro, e soprattutto nell'autore, è quella di aver reso questo racconto molto femminile. Brooks è bravissimo nel gioco di punti di vista.
È un libro che coinvolge completamente il lettore e lo arricchisce incredibilmente.
Una volta terminato, lascia una certa amarezza e un senso di curiosità, ma è allo stesso tempo anche un libro originale senza dubbio e pure divertente in alcuni tratti.
Inventa un nuovo titolo
Era tutto puro e marcio
La frase che ti è piaciuta di più
“Ricordo tutto: ogni parola, ogni respiro, ogni ticchettio dell'orologio. . . tutto quello che è successo è con me per sempre.
Non potrò mai dimenticarlo.
Ma questo non significa che posso viverlo di nuovo. Non puoi vivere quello che è andato, puoi solo ricordarlo, ei ricordi non hanno vita. Sono solo pallidi ricordi di un tempo che è passato, come fotografie sbiadite o una catena di margherite prosciugata in fondo a un cassetto. Non hanno sostanza. Non possono riportarti indietro. Niente può riportarti indietro. Niente può essere più come prima. Tutto quello che posso fare è raccontarlo. "
La musica che metteresti come colonna sonora
Soft Cell – Tainted Love
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Credo che la copertina sia azzeccata. Molto semplice ma allo stesso tempo punk, quindi non troppo elaborato. Richiama molto l'epoca del libro e anche la drammaticità di esso.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
“Ho già provato altre persone, ma non sono che questo: altre persone. E non basta. Mi servono persone speciali, che credono in ciò che fanno. Mi piace l'anormalità, la trovo divertente.”
Per me il libro è stato molto facile da leggere, l'autore rappresenta a pieno le scene mettendo parecchia curiosità al lettore.
L'autore padroneggia all'interno del libro argomenti parecchio delicati e, soprattutto attuali malgrado l'ambientazione non lo sia.
Il libro l'ho trovato quasi noioso perché lo scrittore si perdeva molto nelle descrizioni e nei dettagli, poi è cambiato in positivo ma non ha stravolto la mia lettura..
Consiglio questo libro a chi a voglia di leggere un libro ben scritto e senza buchi di trama.
Inventa un nuovo titolo
my current obsession
La frase che ti è piaciuta di più
Mi accorsi solo in quel momento, quando il suo corpo si accasciò su un lato lui provò, senza riuscirsi, a mettersi dritto.
La musica che metteresti come colonna sonora
IDGAF-Dua Lipa
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
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Molto spesso è difficile trovare un libro adatto a noi, che ci appassioni e ci coinvolga appieno nella storia. Io non sono una grande lettrice ed ho gusti molto particolari. Infatti, più volte mi capita di non riuscire ad apprezzare i libri che leggo facendo fatica a mantenere costanza e concentrazione nella lettura.
Naked, un libro innovativo, reale e allo stesso tempo profondo, ha catturato, inaspettatamente, la mia attenzione fin dalla prima pagina. Tratta temi difficili e delicati come: la vita di un’adolescente che ha genitori poco presenti o con cui entra spesso in conflitto; le prime amicizie e i primi amori; vengono nominati fumo e droga dato che sono sostanze, in cui cercare rifugio per allontanarsi il più possibile dalla realtà, parecchio usate dai giovani protagonisti; una collocazione storica complessa, ovvero, 1976 anno importante per le rivolte in Irlanda del Nord e infine la nascita del punk, movimento culturale e genere musicale che indicano ribellione.
Dato che gli argomenti trattati in questo libro, in particolare fumo e droga, sono complicati e rappresentano un problema che persiste anche oggi, questo libro può essere considerato poco educativo e ostico. L’avvicinamento, però, a questi temi aiuta a comprendere la realtà così da non restare isolati in una bolla di protezione per sé stessi e di indifferenza per le problematiche della quotidianità.
Inventa un nuovo titolo
“ 1976, l’anno in cui la mia vera vita ebbe inizio”. Personalmente, trovo questo nuovo titolo adatto al libro poiché permette di capire la sua collocazione temporale. Inoltre, mette in particolare risalto l’anno in cui la vita della protagonista comincia a cambiare radicalmente.
La frase che ti è piaciuta di più
Tra le tante frasi che mi hanno colpito quella che, in assoluto, mi è piaciuta di più è “ Solo che per me non era affatto una fatica, perchè mi piaceva”. Lillibet, la protagonista, suona il pianoforte. In questa frase spiega che per lei studiare questo strumento non è un peso dal momento che ne è particolarmente appassionata. Anche io suono il pianoforte e, proprio per questo motivo, mi sento coinvolta da quanto afferma la protagonista. Questa frase mi è servita molto per riflettere in un momento di difficoltà che sto attraversando con il pianoforte.
Fin da quando ero bambina, per me, suonare il pianoforte è stato una valvola di sfogo, un modo diverso che capivo solo io per comunicare ed esternare i miei sentimenti. All’età di 12 anni ho iniziato il percorso al Conservatorio e l’inizio di questo cammino ha cambiato il mio modo di vedere il pianoforte. Quest’ultimo è rimasto una valvola di sfogo, ma, contemporaneamente, un'attività che richiede molto tempo e dedizione. Ho sempre fatto fatica ad adattarmi a questo diverso rapporto con il pianoforte, ma ci sono riuscita e mi ha dato parecchie soddisfazioni.
Da quando ho cominciato il liceo è cambiata ulteriormente la mia visione del pianoforte. Non riesco più a dedicare molto tempo allo studio di questo strumento ed ora non è più uno sfogo bensì una fonte di stress. Per questa ragione sto decidendo se continuare il mio percorso al Conservatorio o tornare alle origini e, quindi, suonare per mio divertimento e benessere.
Questa scelta non è affatto semplice da prendere, l’unico punto fermo di questo pesante periodo è che so che non smetterò mai di suonare il pianoforte.
La musica che metteresti come colonna sonora
La musica che metterei come colonna sonora è della cantante Adele e in particolare il brano “Rolling in the Deep”. Il significato principale della canzone è cadere nell’oscurità che si potrebbe identificare con l’ignoto. In questo pezzo ritrovo perfettamente ciò che succede alla protagonista perché il cambiamento della sua vita è come un salto nel vuoto, senza certezze.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Secondo la mia opinione la copertina si addice perfettamente al libro. Al primo impatto potrebbe non essere colto il significato di essa, ma, dopo aver cominciato la lettura, la si comprende perfettamente. Trovo, però, superflue le scritte aggiuntive alla figura principale e, infatti, chiederei all’editore per quale motivo ha scelto di inserirle.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
La fascetta pubblicitaria che inventerei per il libro è “Se quello che mai penseresti ti possa succedere, accadesse, come reagiresti?”
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Caro Keivin Brooks, volevo ringraziarti per essere riuscito a farmi vivere questa storia in prima persona. La lettura di ogni pagina è stata una sorpresa, non sapevo mai cosa mi dovessi aspettare, sei sempre riuscito a sbalordirmi e a coinvolgermi in un tornado di emozioni che caratterizzano questa storia.
La lettura del romanzo mi ha portato a fare un paragone tra Gertrude, la monaca di Monza nei “Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni, e Lillibet. Entrambe hanno un carattere forte, ma, allo stesso tempo, non riescono a esternare i propri sentimenti e ad opporsi al prepotente comportamento che hanno, rispettivamente, il padre e il ragazzo verso di loro. Esse sono sottoposte al potere di questi uomini e per paura di deluderli e farli arrabbiare preferiscono non ribellarsi e soffrire in silenzio.
Penso che questo atteggiamento sia distintivo di ragazze adolescenti piene di insicurezze come Lillibet e anche di donne come Gertrude, in uno stato di grande smarrimento per la vita futura. Ritrovare la stessa esitazione nel ribellarsi ad un uomo in due contesti e dimensioni temporali completamente diversi mi ha fatto riflettere sulla condizione della donna verso l’uomo che sembra non cambiare nel tempo.
Penso che “Naked” sia un libro molto bello, ma credo anche che la lettura delle prime pagine potrebbe risultare fuorviante rispetto ai contenuti reali del romanzo.
Dalla copertina e dalla primissima parte sembra che il libro si incentri soprattutto sulla musica punk che si forma nel periodo che va dal 1975 al 1985, quando in realtà la nascita di questo nuovo genere musicale fa solo da sfondo ad altre tematiche, come l'adolescenza, l’amore e l’amicizia. Oltre ad essere un romanzo di formazione (non solo per la protagonista Lili, ma anche per altri membri della band come Curtis e William), il libro si può considerare anche un romanzo storico, dato che si parla degli scontri tra Irlanda del nord e Irlanda del sud, dell'’IRA e degli attentati da parte dei terroristi.
Quindi, anche se a prima vista questo libro potrebbe non interessare a molti, io lo consiglio vivamente, sia perché informa il lettore su avvenimenti storici di cui ,almeno io, avevo sentito poco parlare, sia perché ho trovato molto interessante la crescita caratteriale dei diversi personaggi.
Inventa un nuovo titolo
storia di un gruppo punk
La frase che ti è piaciuta di più
"A volte uno deve fare quello che deve fare"
La musica che metteresti come colonna sonora
Basket Case - Green Day
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Azzeccata per quanto riguarda il punk e tutte le cose ad esso collegate, come feste e concerti. Secondo me incentrare tutto sul punk rende più imprevedibile il contenuto del libro, per questa la ritengo adatta.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
Un tuffo nel passato alla scoperta del genere musicale più affascinante che ci sia
Se cercate un libro coinvolgente, dinamico e istruttivo,“Naked,” di Kevin Brooks, è la scelta giusta. La narrazione in prima persona, il linguaggio semplice, le descrizioni minuziose dei luoghi, degli eventi e delle caratteristiche dei personaggi, rendono la lettura appassionante e avvincente . Il tema portante del racconto è la musica punk. Il contenuto potrebbe sembrare noioso e riduttivo, ma addentrandosi nelle pagine del libro si trovano degli ottimi spunti interessanti per capire l’evoluzione della musica a Londra negli anni Settanta. Musica che si rivela un elemento che definisce la moda e le abitudini e illustra uno spaccato della gioventù londinese del periodo. Il contesto storico è uno dei più difficili della Londra del dopoguerra, denso di episodi violenti e di attentati effettuati dai separatisti irlandesi (IRA), di cui noi giovani siamo quasi sempre all’oscuro. L’autore dipinge in modo realistico l’aspetto più crudele di quella guerriglia, senza però appesantirne la trama. Il lettore potrebbe pensare che tutto questo renda la narrazione seriosa e impegnativa, ma in realtà essa viene attenuata da uno sfondo romantico: la storia d’amore tra Lily, la protagonista, e i due ragazzi Curtis e William, che suonano nella stessa band “Naked”. Come avrete capito ho apprezzato molto questa lettura e la consiglio a tutti, soprattutto ai giovani come me che hanno la curiosità di conoscere quali erano le passioni e le aspettative dei giovani londinesi negli anni Settanta.
Inventa un nuovo titolo
Un titolo alternativo perfetto per me potrebbe essere “ L’estate della follia, del punk e dell’amore”, perché racchiude i temi principali che vengono trattati durante il racconto.
La frase che ti è piaciuta di più
La frase che mi è piaciuta di più è: “Le cose già successe, specialmente quelle che avresti voluto non succedessero... be’ il punto è proprio questo: non puoi farle dissuccedere. Non si può semplicemente lasciarsele indietro, perché una volta accadute sono parte di te, parte del tuo passato e il loro ricordo diventa parte del tuo presente e le loro conseguenze parte del tuo futuro”. Questa frase mi ha colpito molto e mi ha fatto particolarmente riflettere, poiché la sento come un’incitazione a non abbattersi mai davanti a una brutta situazione e cercare di trarne un insegnamento per maturare e andare avanti fortificati dall’esperienza.
La musica che metteresti come colonna sonora
“I wanna be somebody” dei The Stooges, un gruppo pop-punk americano che viene spesso nominato nel libro e che rappresenta lo stile di musica rumoroso e adrenalinico a cui i Naked si ispirano. Penso che sia il brano perfetto per rappresentare la colonna sonora di questo libro.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina, attraverso la sagoma nera di un punk e i sottotitoli, lascia intuire quello che era l’atteggiamento di rottura e trasgressione estrema delle regole del movimento giovanile nella seconda metà degli anni Settanta e attira l’attenzione di tutti coloro che stanno cercando una lettura movimentata e dinamica.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
Brucia in fretta, rompi le regole ed entra insieme ai protagonisti Lily, William e Curtis nell’estate del 1976, dove tutto può accadere.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Signor Brooks,
mi congratulo con lei per il modo in cui ha saputo rendermi partecipe della storia e farmi percepire intimamente i sentimenti e le emozioni dei protagonisti. E’ riuscito a trasportarmi nella Londra degli anni Settanta, dove iniziava a spopolare il punk, un nuovo genere di musica rock rappresentante ribellione, disordine e rottura delle linee melodiche. La ringrazio per questo bellissimo e commovente viaggio nel tempo, ma prima di lasciarla, ho una curiosa domanda da porle: la storia che ha raccontato nel libro tratta di fatti realmente accaduti?
Questo libro mi è piaciuto veramente tanto. Devo dire però che all'inizio ho fatto un po' fatica a leggerlo, ma più sono andata avanti, più mi ha coinvolto. Ho trovato interessante capire com'era la vita in quegli anni, cosa andava di moda, vedere le differenze con oggi. La parte che mi è piaciuta di più è stata l'ultima e devo ammettere che mi sono commossa. Questo libro lo consiglio vivamente.
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Un'estate indimenticabile. L'estate del 1976
La frase che ti è piaciuta di più
Vorrei dirti un milione di cose, Lili, ma il tempo stringe. E poi, sono sicuro che ci rivedremo presto. Ce ne andremo a passeggiare di nuovo ad Abney Park e ti dirò tutto quello che ancora non ti ho detto, tutto quello che c'è nel mio cuore...
Scusami, ora devo andare.
Abbi cura di te, Lili.
La musica che metteresti come colonna sonora
Come colonna sonora metterei le loro canzoni in loop.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina rispecchi pienamente l'argomento centrale del libro, molto apprezzata.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
L'estate della musica, dell'amore, la prima e l'ultima. L'estate del 1976
Naked narra la storia di una band di 5 ragazzi nata a Londra negli anni '70, periodo in cui incominciò ad affermarsi il genere punk, e in particolare della vita di Lili, la protagonista. Libro molto coinvolgente ed emozionante grazie alle accurate descrizioni dei personaggi e in particolare ai racconti delle loro vite prima della nascita della band, che rendono al storia misteriosa. Ho trovato, inoltre, molto interessanti gli approfondimenti sulla musica, in particolare sul punk, e il finale, uno dei più originali che abbia mai letto. Il libro è molto scorrevole e utilizza un lessico piuttosto semplice. Detto questo mi sento di consigliare Naked a chiunque abbia voglia di una lettura emozionante e che catturi l'attenzione del lettore fino alla fine.
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La frase che ti è piaciuta di più
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
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Questo libro racconta la storia di un'adolescente, dei suoi primi amori e in particolare della sua esperienza con la musica: infatti la storia è ambientata nella Londra degli anni Settanta, periodo caratterizzato dalla nascita del punk.
Ho trovato la trama molto avvincente e coinvolgente, sebbene un po' lenta in alcuni tratti.
Lo scrittore riesce completamente nel suo intento di descrivere profondamente e in modo dettagliato le emozioni che una qualsiasi ragazza a quell'età può provare.
Infine consiglio questo libro soprattutto agli adolescenti appassionati di musica, al fine di trarne ispirazione.
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è adatta alla storia, però avrei preferito che ci fosse stata rappresentata una donna in accordo con la protagonista della storia.
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Questo libro racconta la storia di un'adolescente, dei suoi primi amori e in particolare della sua esperienza con la musica: infatti la storia è ambientata nella Londra degli anni Settanta, periodo caratterizzato dalla nascita del punk.
Ho trovato la trama molto avvincente e coinvolgente, sebbene un po' lenta in alcuni tratti.
Lo scrittore riesce completamente nel suo intento di descrivere profondamente e in modo dettagliato le emozioni che una qualsiasi ragazza a quell'età può provare.
Infine consiglio questo libro soprattutto agli adolescenti appassionati di musica, al fine di trarne ispirazione.
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La musica che metteresti come colonna sonora
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è adatta alla storia, però avrei preferito che ci fosse stata rappresentata una donna in accordo con la protagonista della storia.
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Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
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Questo libro parla di un amore nato grazie alla musica (più nello specifico la musica punk che stava sbocciando negli anni 70) che però subisce varie trasformazioni durante il tempo che portano a nuovi amori, nuove vicende, nuove esperienze, del resto come la maggior parte degli amori adolescenziali in cui ci possiamo immedesimare. Nonostante fosse lento in alcuni punti mi è piaciuto, specialmente per il finale che mi ha preso molto, infatti mi ha commossa
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La frase che ti è piaciuta di più
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La musica che metteresti come colonna sonora
Should I stay or should I go- The Clash
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
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La lettura è molto scorrevole e lo stile molto originale. La storia è molto coinvolgente.
Inizialmente la lettura di questo libro non mi convinceva ma dopo mi sono ricreduta. Mi è piaciuto molto, il modo in cui descrive l'amore provato da un'adolescente, il fatto che riescano a descrivere in un modo molto bello cosa prova un adolescente a quell'età.
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" Un estate tra Amore e Punk"
La frase che ti è piaciuta di più
"Ricordo tutto: ogni parola, ogni respiro, ogni ticchettio dell'orologio... tutto quello che è successo è con me per sempre. Non posso mai dimenticarlo. Ma questo non significa che posso viverlo di nuovo. Non puoi vivere ciò che è andato, puoi solo ricordarlo, e i ricordi non hanno vita. Sono solo pallidi ricordi di un tempo che è passato, come fotografie sbiadite o una catena di margherite prosciugata in fondo ad un cassetto. Non hanno sostanza. Non possono riportarti indietro. Niente può riportarti indietro. Niente può essere più come prima."
La musica che metteresti come colonna sonora
Come colonna sonora di questo libro, io metterei " Holidays In The Sun" dei Sex Pistols. metterei questo gruppo Punk perché secondo me calza perfettamente, essendo anche che nel libro vengono nominati spesso. I Sex Pistols infatti, rappresentano un pò il mito dei Naked non tanto per la loro musica ma per il loro spirito, per il loro atteggiamento e la loro energia.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Secondo me la copertina è azzeccatissima. Pur essendo molto semplice riesce a richiudere perfettamente tutta la storia.
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Ribellati insieme ai Naked: fatti conquistare insieme a loro dal mondo del punk!
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Ho trovato fantastico il suo modo di scrivere e di descrivere le sensazioni dei personaggi. Il modo in cui riesce a coinvolgere il lettore è eccezionale!
Questo libro è assurdo.
I temi trattati sono principalmente l'amore, le prime esperienze nel periodo dell'adolescenza, ma soprattutto la nascita del punk negli anni '70; i cui primi concerti destano scalpore, perchè la gente non è ancora pronta a quel tipo di musica, dice Lily, la protagonista del libro e componente di una band punk, per l'appunto.
Lily è la protagonista, e nel libro si possono spesso incontrare le sue riflessioni, mentre pensa se quello che sta facendo è quello che lei realmente vuole, chiedendosi più volte se prova realmente amore verso una persona, se le piace realmente il "casino" dei concerti, la volgarità e via dicendo. Tutti pensieri in cui noi adolescenti possiamo in qualche modo ritrovarci, pur non essendo parte di una band a Londra agli albori del punk.
Io, ad esempio, mi ci sono ritrovata moltissimo in certe riflessioni di Lily, e questo non ha fatto altro che alimentare il mio amore verso questo libro.
Oltre ad essere molto interessata agli argomenti trattati (punk e rock principalmente, ma anche la situazione storica di quegli anni a Londra, il terrorismo...), mi hanno stupito molto, come ho accennato prima, i pensieri e le riflessioni di Lily, che più volte si è trovata in situazioni di stallo, dove non sapeva più nemmeno lei cosa voleva, ed era più confusa che mai; e i suoi pensieri li ho sentiti molto vicini.
L'argomento portante di tutta la storia è ovviamente la musica (in particolare punk, quindi musica "cruda", non canzoni d'amore, per capirci), e moltissime delle riflessioni riguardanti il potere, la felicità e le sensazioni, che essa ti trasmette, sono descritte in maniera perfetta, a mio parere.
Questo libro, credo ormai sia evidente, mi è piaciuto davvero molto anche per il modo in cui Brooks scrive: un linguaggio immediato, che ti fa sentire dentro le sensazioni che vuole trasmetterti.
Ero quasi più entusiasta del "contesto" (la Londra degli anni '70; la nascita del punk, che non da tutti è apprezzata; gli skinhead, l'IRA...), ma anche la storia tra la protagonista e gli altri personaggi è a dir poco perfetta. Ti fa entrare ancor più nel vivo della situazione; spesso mi sono immedesimata nella protagonista, e in certe situazioni i nostri pensieri erano totalmente condivisi.
Questo libro sembra non avere difetti, e questo è quello che io penso, ma sicuramente ci sono altre persone che non lo apprezzeranno per niente, ed è giusto così.
L'unico consiglio che posso dare è, se proprio non vi piace il punk, rock, ma soprattutto quel mondo e quella concezione di musica, così "cruda" come i loro concerti, forse è meglio evitare di leggere Naked, solo perché probabilmente non vi piacerà, ma se volete provare qualcosa di nuovo, fate pure, "tentar non nuoce".
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"Come il punk mi ha cambiato la vita"/"Una band punk nella Londra nel '76"
La frase che ti è piaciuta di più
Era una bella sensazione.
Ma sbagliata.
Come una cosa pura corrotta dal peccato.
La musica che metteresti come colonna sonora
Longview, Green Day
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è uno dei punti forti del libro, è davvero bella.
Secondo me rende perfettamente quello che vuole rendere, ed è semplicemente un riassunto del libro.
A dir poco perfetta.
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"Esci dalle righe, che altrimenti rischi di soffocare dalla monotonia"
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Buonasera. Il suo libro è davvero davvero bello. Essendo già interessata agli argomenti trattati, l'ho amato fin da subito. La storia tra i personaggi è molto intrigante e ti fa entrare ancor di più nel vivo della situazione londinese negli anni '70; cosa che ho amato del libro. Il punk è descritto in tutte le sue forme, ed essendo che la storia ha come protagonisti proprio una band negli anni della nascita di questo movimento, ti fa capire i loro pensieri e la loro mentalità.
Quindi grazie, questo libro è un capolavoro.
La storia mi è piaciuta molto, anche se appena ho letto le prime pagine non ero molto convinta, poi andando avanti mi sono ricreduta.
Mi piace molto anche perché parla della musica.
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Un tuffo negli anni 70
La frase che ti è piaciuta di più
“Le cose già successe, specialmente quelle che avresti voluto non succedessero... be’ il punto è proprio questo: non puoi farle dissuccedere. non si può semplicemente lasciarsele indietro, perché una volta accadute sono parte di te, parte del tuo passato e il loro ricordo diventa parte del tuo presente e le loro conseguenze parte del tuo futuro”
La musica che metteresti come colonna sonora
Pink floyd - mother
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è veramente perfetta, rappresenta a pieno il libro
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Ecco a voi il libro di kevin brooks, che vi trasporterà nella londra degli anni 70
Devo dire un ottimo libro, con una trama coinvolgente e piena di colpi di scena, l'intreccio poi dell'amore con la musica mi ha colpito particolarmente, è difficile in questi anni collegare tra di loro due temi molto sensibili. L'amore dell'adolescenza offusca le idee della protagonista, che trova conforto nelle braccia della musica, una luce per il suo futuro; lo consiglio caldamente a chi ha voglia di leggere un libro molto concreto, diretto, lo rileggerei mille voi se ne avessi la possibilità.
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Le note della Passione
La frase che ti è piaciuta di più
Anche se un pò banale le frasi della copertina: "Brucia in fretta, Rompi le Regole", che secondo me racchiudono l'essenza del libro.
La musica che metteresti come colonna sonora
Una musica punk come quella dei Kiss, ma con un significato più profondo.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Una copertina con una singola immagine non troppo influente ma neanche solitaria, con le frasi, il titolo ingrandito e colorato viene subito voglia di aprire il libro e leggerlo.
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<<Il lato Punk dell'amore>>
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Un libro fantastico, hai completamente centrato le aspettative che mi ero fatto di questo libro e sinceramente come storia, dettagli e sentimenti non potevi fare di meglio!!
Cresciuta insieme a una madre poco attenta alle esigenze della figlia ciò che spinge Lili ad andare avanti è la sua più grande passione: la musica.
È l'estate del 1976, gli anni della rivoluzione musicale, gli anni in cui nacque il punk, in cui nacquero i Naked. Lili ha 17 anni è una studentessa modello e suona il piano forte: una mattina mentre si sta esercitando viene notata da Curtis, il ragazzo più popolare che le propone un posto nella sua band.
La storia di questo romanzo è davvero bella, mi è piaciuto molto il modo in cui ti trasporta completamente negli anni 70, ha una lettura veloce e al contempo fluida. Mi sentivo coinvolta e non sempre è facile con un libro, è stato entusiasmante seguire il percorso di una band dall'inizio, osservare il cambiamento di Lili e come in ogni circostanza rimanga sempre se stessa.
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Naked, l'estate che cambio ogni cosa
La frase che ti è piaciuta di più
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La musica che metteresti come colonna sonora
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Per quanto riguarda la copertina avrei puntato a qualcosa di diverso.
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Questo libro parla della scoperta dell'amore di un adolescente, di come aumenta la sua passione per la musica e di cosa si prova a essere un adolescente. Ho trovato la storia lenta ma anche appassionante soprattutto perchè racconta passo per passo tutte le scoperte e le emozioni di questa fascia d'età. Secondo me è un bel libro che tutti possono leggere ma consigliato soprattutto ai ragazzi che attraversano l'adolescenza che leggendolo possono ritrovarsi ella maggior parte delle cose.
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una band senza limiti
La frase che ti è piaciuta di più
" in una giornata tersa della prima settimana del luglio del 1975, il mio sogno divenne realtà"
La musica che metteresti come colonna sonora
anarchy in the Uk
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la copertina personalmente non mi piace, non mi invoglia a leggerlo.
Magari avrei messo un basso o qualcosa che ricordasse una band.
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intrighi amorosi, adolescenza e punk ... nient'altro
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