A Norvelt la vita scorre in modo piuttosto tranquillo. Di sicuro, Jack lo sa, non è il posto migliore in cui vivere per un tredicenne, tantomeno d’ estate. È sempre una noia mortale. Le case, costruite tutte nello stesso modo, ricordano un po’ quelle di Monopoli (ed è infatti una città costruita a tavolino come esperimento sociale) e i bizzarri personaggi che vi si aggirano si conoscono tutti e hanno un ruolo ben preciso nella comunità. La signora Volker per esempio, la vicina di Jack, si occupa di constatare i decessi e di scrivere i necrologi di tutti i morti della città. Ultimamente però l’ artrite non le dà tregua e avrebbe tanto bisogno di un aiuto… Detto fatto. Jack è costretto ad andare da lei ogni volta che c’ è bisogno. Per fortuna che è molto brava a raccontare storie, e starla ad ascoltare non è per niente male, soprattutto quando tira fuori aneddoti incredibili sulla storia americana. Dopo le prime settimane però i due iniziano a vedersi un po’ troppo spesso: le vecchiette del paese muoiono una dopo l’ altra, finché non resta soltanto la signora Volker. Cosa sta succedendo? Sarà una vittima o, come pensano i più, è lei l’ assassina? Starà a Jack scoprire e dimostrare la verità.
Jack è un imbranato che ha paura di tutto e che prende a sanguinare copiosamente dal naso ogni volta ha fifa, persino nel sonno, ma sulla sua strada c’è miss Volker, l’anziana infermiera che ha promesso a Eleanor Roosevelt di prendersi cura degli abitanti di Norvelt all’atto della fondazione e responsabile dell’accertamento dei loro decessi. Per ogni morto scrive un necrologio per il giornale locale e, visto che le sua mani sono piegate dall’artrite, si affida a Jack a cui detta con velocità vorace e appassionata. Quelli che compone non sono veri affreschi che raccontano la storia delle singole persone, della città e di altra gente, indietro nel tempo, che lei lega per rimandi e affinità. Insieme compone l’affresco di una comunità e il suo racconto, compreso il disgregarsi della comunità originaria e dell’idea su cui era fondata. Riesce a scrivere il necrologio di una casa e, con la stessa lingua biforcuta con cui si rivolge al mondo, riesce a fermare sulla pagina perle di bellezza e saggi consigli per il ragazzino che ha davanti. Il suo continuo battibeccare con l’anziano spasimante a cui ha invano promesso il matrimonio quando saranno gli unici due fondatori sopravvissuti è esilarante e imperdibile, ma non sono certo le uniche pagine che faranno ridere il lettore. La storia poi si tinge anche di giallo: muoiono troppe vecchiette, una dietro l’altra, per non destare sospetti…
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Avventura a Norvelt
La frase che ti è piaciuta di più
Nessuno avrebbe potuto sentirmi, per via del rumore dei motori, ma un tizio con un teschio dipinto sul serbatoio si girò verso di me e si passò un dito sulla gola, da sinistra a destra, come se fosse un pirata e fosse in procinto di tagliarmela.
La musica che metteresti come colonna sonora
Non saprei
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Mi ha incuriosita molto… bellissima!
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Se ritieni la tua città noiosa questo libro fa per te!
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Complimenti! Questo è un libro molto originale
Il libro mi è piaciuto molto perché la storia è coinvolgente, divertente e allo stesso tempo curiosa e interessante.
Mi ha incuriosito il fatto che, all’interno del racconto delle vicende vissute dal protagonista, sia inserito il ricordo di fatti storici accaduti veramente.
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Norvelt la città dei necrologi.
La frase che ti è piaciuta di più
“Dalle grosse fiamme sotto il pentolone potevo dedurre che il contenuto doveva essere bollente e con orrore mi chiesi se non stesse cercando di fondere se stessa”.
La musica che metteresti come colonna sonora
Per rimanere in tema con il libro una canzone “spaventosa” e altrettanto noiosa.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Secondo me la copertina è abbastanza inerente alla storia del libro, però avrei tolto la torta perché, secondo me, non ha molta importanza all’interno della vicenda.
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Sei un appassionato di storia? La tua città è noiosa? Norvelt una città noiosa da morire è il libro che fa per te!
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Vorrei scrivere all’autore per congratularmi con lui.
"Norvelt - una città noiosa da morire" narra la storia di un ragazzo, costretto a rimanere in punizione un'intera estate a causa di una sua bravata. Non gli è concesso uscire dalla sua stanza, se non per aiutare l'anziana signora Volker a scrivere i necrologi per i morti della città. Passando molto tempo insieme, i due diventano amici e passano giornate divertentissime insieme. Eppure...qualcosa non torna. Perché così tante quelle morti?
Ho apprezzato molto il velo di mistero dietro a questo libro e il suo finale a "sorpresa".
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La mia (noiosissima) estate
La frase che ti è piaciuta di più
Al posto della mamma, gli avrei dato un colpo secco con una padella di ghisa e l'avrei lasciato svenuto nel canaletto finchè le erbacce non l'avessero completamente coperto.
La musica che metteresti come colonna sonora
The Cranberries - Zombie
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Trovo la copertina divertente e interessante: l'immagine attira l'attenzione, senza dare troppe informazioni riguardo al brano e al suo contenuto.
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Chi lo avrebbe mai pensato? Un'estate noiosa da morire si può davvero trasformare in una storia così intrigante? Leggi anche tu questo libro!
La storia mi è piaciuta, ma è un libro che non leggerei due volte.
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La città noiosa
La frase che ti è piaciuta di più
Non ce n'è una che mi sia piaciuta più di altre
La musica che metteresti come colonna sonora
Una musica che ti calma, ti fa rilassare
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
No, a me è piaciuta così come è
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Una storia coinvolgente
Questo libro mi è piaciuto perché è scritto in maniera scorrevole e con linguaggio semplice. Ho preferito alcune parti ad altre.
Il libro passa attraverso molti generi.
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“Norvelt La città dai mille necrologi”
La frase che ti è piaciuta di più
“Nessuno avrebbe potuto sentirmi, per via del rumore dei motori, ma un tizio con un teschio dipinto sul serbatoio si girò verso di me e si passò un dito sulla gola, da sinistra a destra, come se fosse un pirata e fosse in procinto di tagliarmela”.
La musica che metteresti come colonna sonora
Non metterei alcuna colonna sonora perché non saprei quale scegliere.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Per me la copertina è azzeccata e non ho niente da dire a riguardo.
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“Vivi in una città veramente noiosa? Beh Norvelt lo è ancora di più”.
Questo libro mi è piaciuto molto, non ha una lettura difficile, e non ha bisogno di sforzarsi per leggerlo fin dall'inizio.
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La frase che ti è piaciuta di più
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La musica che metteresti come colonna sonora
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
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Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
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Questo libro mi è piaciuto abbastanza perché è pieno di colpi di scena e avventure: l'estate del protagonista è la più strana che abbia mai sentito. Jack è un ragazzo divertente e amante dell'avventura, sempre positivo e felice; i misteri lo affascinano. Lo consiglio agli amanti dell'avventura e anche un po' del fantasy.
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Un'estate più che strana
La frase che ti è piaciuta di più
La vita è piena di avventure.
La musica che metteresti come colonna sonora
Non mi viene in mente una colonna sonora per questo libro.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è molto divertente e subito ti fa capire un po' il succo del libro, l'editore che l'ha scelta è stato molto bravo e anche con molta fantasia.
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Se sei un amante dell'avventura e stai cercando un libro che fa per te, acquista il libro: Una città noiosa da morire, non te ne pentirai.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Le porgo i miei più sinceri complimenti perché questo libro esprime un messaggio molto avventuroso.
Il libro è scritto in maniera semplice e la lettura scorre veloce. La trama è originale e passa dall'horror al comico, dall'avventura al giallo.
La curiosità di scoprire il colpevole delle morti sospette ti accompagna fino alle ultime pagine. Ad essere sincera ho trovato alcuni tratti un po’ noiosi ma nel complesso ne consiglio la lettura. Ho apprezzato gli interessanti richiami storici.
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LE MORTI SOSPETTE DI NORVELT
La frase che ti è piaciuta di più
"Signorina Volker!", gridai a tutta voce, "Sono Jack Gantos. Sono venuto ad aiutarla".
La musica che metteresti come colonna sonora
Thriller - Michael Jackson
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Il disegno in copertina mi è piaciuto e mi ha incuriosito
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La tua città ti sembra noiosa? Norvelt lo è di più
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Mi sembra impossibile che esista qualcuno con così tanta fantasia da inventarsi un libro come questo. Complimenti davvero!
Questo libro mi è piaciuto tantissimo perché il linguaggio è “giovanile”, quindi facilmente comprensibile da noi ragazzi. Ho apprezzato la descrizione dettagliata e curata dei personaggi, specialmente del protagonista.
Infine mi sono divertito nella lettura di alcune pagine.
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“La cittadella di nome Norvelt.”
La frase che ti è piaciuta di più
“Bene quando arriva la sua ora, ricordamelo così nel suo necrologio scriverò che aveva invitato il tristo mietitore a bere il tè.”
La musica che metteresti come colonna sonora
La canzone che metterei di sottofondo è “EineKleineNachtmisik”di Mozart.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina mi piace veramente tanto; rappresenta pienamente i pensieri di Jack sulla città di Norvelt; apprezzo con simpatia lo scheletro nella bara che mangia e devo ammettere che mi ha molto divertito come il resto del libro.
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“Risate a crepapelle nella città di Norvelt”
La storia all'inizio non intriga molto tranne alcuni fatti interessanti, ma per il resto tranne qualche momento che si può non capire è molto bella
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La città più noiosa di sempre
La frase che ti è piaciuta di più
Li avevano spogliati di tutte le loro dotazioni militari e avevano trascinato il bottino fino all'accampamento
La musica che metteresti come colonna sonora
Non saprei che canzone mettere ma per essere nel tema una canzone noiosa
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La copertina mi piace perché c'è lo scheletro che simboleggia che sia morto probabilmente dalla noia
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Da leggere tutto d'un fiato
Questo libro è molto interessante e mi è piaciuto molto perché rispecchia tanti lati della vita quotidiana.
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Norvelt e il mistero avvolto nella nebbia
La frase che ti è piaciuta di più
"Mi chiesi se non stesse tentando di fondere se stessa."
La musica che metteresti come colonna sonora
musica spaventosa
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è simpaticissima! Io ho scelto da subito questo libro perché la copertina mi aveva ispirato. È davvero originale.
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La tua città è una noia mortale? Allora leggi questo libro!
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Caro Jack Gantos, il tuo libro mi è piaciuto molto ed è molto originale!
L'unica cosa che avrei cambiato è stato il tempo in cui è raccontata la storia, non negli anni 60 ma nei nostri giorni.
Ma comunque resta un bellissimo libro!!!
Il libro mi è piaciuto tantissimo lo ho adorato credo che sia stato il libro più divertente che abbia mai letto.
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Jakie e la cittadina di Norvelt
La frase che ti è piaciuta di più
Non voleva nemmeno che respirassi. Di sicuro non avrebbe voluto che facessi una puzzetta spaventa-cervi
La musica che metteresti come colonna sonora
Nei momenti divertenti una musichetta allegra e divertente e nei momenti inquietanti la musica di Halo
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Io avrei messo la casa di Jekie in primo piano con alle spalle la cittadina di Norvelt
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Sicuramente non riuscirete a resistere al fascino inquietante della cittadina di Norvelt
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Non ho molto da dirle solo che il libro è stato fantastico e spero che ne faccia altri così perché credo che molti altri lettori li leggerebbero
A ME NON è PIACIUTO QUESTO LIBRO PERCHè NON ERA UNA STORIA CHE MI INTERESSAVA MOLTO
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UN'AVVENTURA A NORVELT
La frase che ti è piaciuta di più
mi chiesi se non stesse tentando di fondere se stessa
La musica che metteresti come colonna sonora
LA COLONNA SONORA DI NARNIA
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
HO SCELTO QUESTO LIBRO SOLO PER LA COPERTINA
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VIVI IN UNA CITTà CHE TI ANNOIA? ALLORA LEGGI NORVELT!
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