2020 - 2021

Dietro lo specchio

Semplice la felicità

Jean-François Sénéchal

EDT-Giralangolo, Italia, 2020

Forse tu non la trovavi interessante, la tua storia. Di sicuro non ti piaceva raccontarmela. Magari è per questo che sei andata via, per renderla più interessante. Forse vuoi diventare un’ esploratrice o il capitano di una nave, oppure attraversare il deserto sopra un cammello. E chissà, un giorno tornerai con un sacco di storie che ti piacciono veramente. Storie che ti rendono fiera. Io ti ascolterò per tutto il tempo che vorrai, perché a me le storie piacciono davvero tanto. […] Mentre ti aspetto, io continuerò a raccontarti le mie, anche se lo faccio solo nella mia testa e tu non le sentirai mai.

Chris ha diciotto anni, appena compiuti. È nato con la primavera, il 30 marzo e il giorno del suo diciottesimo compleanno una sorpresa lo aspetta. La casa è stranamente vuota, ordinata, pulita. Tutti gli oggetti della madre non sono fuori posto come al solito, anzi, non ci sono proprio. Chris è un ragazzo con un ritardo e il giorno del suo diciottesimo compleanno la madre se ne è andata, lasciandolo solo.

Forse l’ ha fatto perché aveva capito che lui se la sarebbe cavata, prendendosi le sue responsabilità. E così Chris fa, per non deludere lei e tutte le belle persone, sue amiche, che gli staranno vicino per sostenerlo e aiutarlo in questo periodo buio, che si rivelerà fondamentale per la sua crescita e il raggiungimento dell’ età adulta.

Chris troverà un lavoro, una fidanzata, aiuterà molte persone a essere felici, perché in fondo la felicità è una cosa semplice. Peccato che sua madre non l’avesse raggiunta. Chris lo capisce e, in aperto dialogo con la persona più importante della sua vita, nella semplicità e liricità del suo racconto, saprà perdonarla.

“Semplice la felicità” è un libro che consiglio per chi vuole una ventata di aria fresca, per chi vorrebbe cambiare in meglio ma non sa dove partire. Lo consiglio a chi ha bisogno di un luogo dove sentirsi al sicuro perché Chris è una di quelle persone che chiameresti se stai piangendo, perché ogni singolo personaggio è caratterizzato con gran cura e perché fin dalla prima pagina ti prende e non ti lascia andare. Il linguaggio è semplice e scorrevole, la storia è senza intoppi ma con molti momenti di riflessione.

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Cercando la felicità

La frase che ti è piaciuta di più

Nessuno potrà mai prendere il tuo posto, di questo sono sicuro, ma tu non sei l'unica persona che mi vuole bene, mamma, dovrai abituarti.

La musica che metteresti come colonna sonora

Home - BTS

Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?

La copertina è semplice ma d'impatto, ti cattura subito il cambiamento da colori freddi e colori caldi il che ti sprona a prenderlo in mano per capire ciò che contiene

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Trova anche tu la felicità assieme a Chris

La storia in sé non mi ha particolarmente entusiasmata, ma il libro mi è piaciuto perché una volta conclusa la lettura mi ha fatto riflettere molto. Tratta di temi importanti e attuali come l'integrazione, l'apparente diversità, l'abbandono, il rapporto madre - figlio e soprattutto la felicità. Mi è piaciuto il fatto che il lettore sia messo nelle condizioni di poter immedesimarsi al 100% nel protagonista poiché è scritto in prima persona con un linguaggio semplice, ma non banale. È una dedica alla madre, un grazie per tutte le volte che gli ha mostrato amore e per tutte quelle volte che non l'ha fatto. Un grazie perché abbandonandolo lo ha fatto crescere e gli ha fatto capire che la felicità è più vicina di quanto si possa credere. È più semplice di quanto si possa immaginare. Piccoli gesti, un abbraccio, la compagnia di qualcuno, l'amore e l'affetto. Chris si mette a nudo con sincerità, tutta la sincerità che si possa mostrare nei confronti di una madre. Una madre che nonostante l'abbia abbandonato rimane un punto di riferimento nella sua vita. Mi ha fatto riflettere proprio questo, il fatto che cerchiamo la felicità nei posti più difficili da raggiungere, come se noi volessimo una felicità impossibile quando tutto ciò di cui abbiamo bisogno talvolta è proprio davanti a noi o meglio, accanto!

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Tuo per sempre, Chris... Poco ma sicuro!

La frase che ti è piaciuta di più

Ho pensato alla signora dell'ospedale quando mi aveva detto che è tutta una questione di tempo. "Si, però a volte penso che potrebbe anche sbrigarsi un po', il tempo"

Nessuno potrà mai prendere il tuo posto, di questo sono sicuro, ma tu non sei l'unica persona che mi vuole bene, mamma, dovrai abituarti. Se vuoi posso fare un disegno con noi due sull'ultima pagina del quaderno. Così siamo sicuri che finisce bene

La musica che metteresti come colonna sonora

Nonono - Pinguini Tattici Nucleari

Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?

La copertina mi ha colpito fin da subito, ma solo leggendo il libro sono riuscita a darle un valore più concreto. Ci sono due lampadine una spenta, con un filo lungo e ingarbugliato e un'altra accesa. Mi piace poter pensare che il filo sia stato immaginato come il percorso per raggiungere la felicità, la lampadina. La lampadina accesa ha un filo diritto e corto perché proprio il titolo del libro lo dice, semplice la felicità!

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Dove cercare la felicità? E se fosse così semplice da essere proprio vicina a noi?

Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo

Vorrei farle i complimenti per il libro, all'apparenza semplice, ma molto profondo e chiederle cosa lo ha spinto a scrivere un romanzo di questo tipo.

Con semplicità, ironia, ma senza mai essere banale, l'autore scrive un romanzo quanto semplice, che intenso, che tratta di temi importanti: la famiglia, l'amicizia, l'abbandono. Ma soprattutto parla di come la società influenza i pensieri, e le menti, e della difficoltà che costituisce per chiunque non si adegui ai suoi standard. Un linguaggio diretto, una storia travolgente, e in un batter d'occhio ti ritrovi a sfogliare l'ultima pagina.

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La felicità può arrivare in ritardo

La frase che ti è piaciuta di più

“Nessuno potrà mai prendere il tuo posto, di questo sono sicuro, ma tu non sei l’unica persona che mi vuole bene, mamma, dovrai abituarti.”

La musica che metteresti come colonna sonora

Nuvole Bianche, Ludovico Einaudi

Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?

Quando ho preso il libro per leggerlo l'ho aperto, senza molto soffermarmi ad osservare la copertina. Solo ora mi accorgo di alcuni piccoli dettagli, come quelle due lampade, una spenta e una accesa, sulla cui presenza non avevo riflettuto, fino ad ora, e a cui ognuno può attribuire una propria e sincera interpretazione. Trovo la copertina perfetta per questo libro: semplice, ma profonda, proprio come la trama.

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Alla costante ricerca della felicità, se anche dovessimo trovarla, riusciremmo a sentirci felici?

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2020 - 2021

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Semplice la felicità

Jean-François Sénéchal

EDT-Giralangolo, Italia, 2020

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