La mia scelta è ricaduta su The Shining,film del 1980 diretto da  Stanley Kubrick e tratto dal romanzo di Stephen King.È da molti considerato una pietra miliare del cinema, personalmente da amante del genere horror l'ho apprezzato molto. Definirei questo film particolare in quanto non ha provocato in me sensazioni come uno semplice spavento, a differenza di altre pellicole del genere, ma ha provocato in me un senso di angoscia, quasi di disagio psico-emotivo.Ho apprezzato molto l'interpretazione di Jack Nicholson come protagonista, credo si sia immedesimato perfettamente nel personaggio riuscendo a trasmettere sensazioni di inquietudine nello spettatore in modo quasi ossessivo.Consiglio questo film a tutti coloro che vogliano vedere un horror fuori dagli schemi e con un finale inaspettato.

“Shining” di Stanley Kubrick è, secondo me, uno dei migliori film horror. Mi ha colpito soprattutto la bravura degli attori, Jack Nicholson, Shelley Duvall e Danny Lloyd. Il film è fondato sui limiti stessi del cinema ovvero l’illusione di dominare spazio e tempo racchiudendoli nell’inquadratura. I giorni e le ore compaiono in maniera confusa così come gli spazi.
Per me il migliore rimane sempre King ma non sono paragonabili siccome si trattano di due cose diverse.

Nonostante sia un film degli anni '80 è tutt ora molto apprezzato e visto come un classico. Grazie alle grandi doti degli attori e del regista e grazie alle musiche il film riesce a tenerti in uno stato di suspense ogni minuto. Lo trovo spaventoso, in tutti i sensi.

Shining è un film ad alta tensione che ti tiene incollato sul divano, il regista riesce benissimo a rendere il crescendo della follia nel protagonista, magnificamente interpretato da Jack Nicholson, che si trasforma sia psicologicamente che fisicamente: all'inizio un tranquillo padre di famiglia che precipita via via nella pazzia che culmina nella scena indimenticabile della caccia al figlio nel labirinto innevato, dove trionfa la razionalità del bimbo sull'irrazionalità del padre per sempre congelato nella sua maschera di ghiaccio.

Parto col dire che non sono un amante del genere horror e thriller, ma questo film seppur terrificante mi ha tenuta attaccata allo schermofino alla conclusione, infatti fin dall'inizio è presente una suspense che ti guida attraverso le scene più macabre fino alla fine.Nel film è raccontata la strada verso la pazzia e lo stato stato confusionale in cui si cadono i personaggi dopo poco tempo che si trovano in un hotel isolato e deserto;sono proprio questi elementi che rendono il film molto più complessso e articolato. Consiglio di vedere ”shining" a tutti,anche a coloro che come me non amano il genere. Penso sia molto di più che un semplice horror, infatti al suo interno sono trattati diversi temi primo fra tutti la psicologia dell'uomo e sono fatti diversi riferimenti al mondo delle favole.

Personalmente non amo questo genere di film. Tuttavia ho apprezzato molto la visione di "Shining"per le scelte del regista, la recitazione degli attori e l'originalità della trama, oltre che la tensione emotiva provata. Il tema centrale è rappresentato dalla paura di ciò che non conosciamo e dal timore della propria incolumità, due ingredienti tipici degli horror. Il grande successo che ha riscontrato questo film è anche dovuto alla scelta della musica spaventosa, a mio parere molto azzeccata, che non ci fa staccare gli occhi dallo schermo.

Ne avevo sentito parlare molto e alla fine mi sono convinto a vederlo.
Pensavo fosse un film più leggero, nonostante sia del 1980.
Se stiamo a guardare il genere lo definirei un capolavoro che ha fatto la storia del cinema.
Gli effetti speciali, direi che sono proprio quelli che preferisco: niente di esageratamente trascendentale, ma classico.
Parlando della trama....un po di paura la suscita. In particolare il bambino quando è assorto nei suoi pensieri.
Io sono un'amante dei film degli anni '70,'80 e '90, ma questo è uno di quei pochi film che mi basta ever visto una sola volta per il resto della mia vita.
Stranamente mi ricorda un po il film "IT", altro capolavoro del 1990.
Concludo dicendo che se siete amanti dell'horror classico e stile anni '70/'80/'90 dovete assolutamente vederlo.
Se siete tipi che l'horror non lo digeriscono molto(sia vecchio stile che moderno), allora consiglio vivamente di passare il testimone a qualcun'altro.

Questo film mi ha piacevolmente colpita.
The Shining è,senza dubbio, un classico per quanto riguarda i film horror. La trama è geniale e l’andamento del film è perfetto. Pur non avendo colpi di scena in ogni momento, il film, grazie all’inquietudine che ti trasmette, ti lascia con il fiato sospeso per tutta la sua durata.
La colonna sonora è decisamente adatta e la recitazione degli attori,in particolare quella di Jack Nicholson (Jack Torrance), è ottima.

Grande film, grande classico. Un capolavoro dell'horror che, nonostante l'assenza di effetti speciali avanzati, riesce a trasmettere un forte senso di inquietudine e ansia allo spettatore, anche grazie alla colonna sonora, alla fotografia e alla straordinaria espressività di Jack Nicholson. Il susseguirsi di scene sempre più angoscianti, molte delle quali divenute iconiche nel tempo, crea un'atmosfera tale da tenere gli spettatori (tra cui me) incollati allo schermo. Consiglio la visione del film a tutti, sopratutto agli amanti dell'horror psicologico.

Tempo fa mi avevano consigliato di guardare questo film, sapendo che sono un’ amante dell’ horror; perciò avevo aspettative molto alte,che in parte, purtroppo, sono state deluse.
Un film che sicuramente va ricordato nella storia del thriller, tratto dall’ omonimo romanzo di Stephen King (The Shining), fa della crisi della ragione un tema importante.
Ciò che mi ha colpito è l’ analisi che il regista (Stanley Kubrick) fa dell’ animo umano, come cioè la lucidità, lascia totale spazio alle ossessioni e alle paure
dell’ individuo e a nulla valgono gli affetti e i legami famigliari.
Quello che non mi è piaciuto è stata la fotografia troppo semplice rispetto agli effetti speciali a cui siamo abituati; l’ effetto horror è lasciato all’ interpretazione
dell’ attore (Jack Nicholson) e alla location.
Il tema del labirinto e della mancanza di riferimenti sono costanti in tutto il film.
Rimane perciò un grande classico che consiglio di vedere.

A mio parere questo film è un capolavoro. Il regista è molto bravo nella scelta delle colonne sonore per descrivere la situazione che si sta svolgendo e le riprese sono straordinarie considerando che il film risale agli anni '80, questo vale anche per gli effetti speciali e i suoni. Mi piace anche l'ambientazione del film, non facile da trovare e che si adatta perfettamente alla trama. Gli attori sono molto bravi, specialmente Jack Nicholson e Danny Lloyd, il quale
interpreta il bambino e in quanto bambino recita molto bene. Io non considero "shining" horror ma piuttosto penso sia un film che tiene in suspense gli spettatori e lo ritengo spettacolare




considero veramente tanto bello.

Ho trovato questo film molto intrigante. La cosa che colpisce di più é la colonna sonora e come aderisce bene alla trama creando un'atmosfera unica senza aver bisogno di troppi effetti speciali. A mio parere gli attori sono molto credibili e riescono a trasmettere al pubblico le emozioni che stanno provando.
Lo consiglio anche a chi non è un fan dei film horror come me perché può sorprendervi.

Avvincente e intrigante il film merita di essere guardato con attenzione per la suspense e l’ansia, che riesce a trasmettere allo spettatore

Essendo già l'horror un genere che apprezzo molto, la scelta del film è stata spontanea. Shining ritengo sia un capolavoro sia dal punto di vista della trama che della sceneggiatura, ma soprattutto per i momenti di silenzio inseriti nei punti di massima tensione finalizzati a creare suspance. L'interpretazione diJack Nicholson è perfettamente adeguata all'idea di follia che il film trasmette e che si percepisce nel luccichio inquietante e psicopatico negli occhi del protagonista una volta impazzito.
Le inquadrature soffocanti, claustrofobiche e l'organizzazione dello spazio suggeriscono l'immagine di un labirinto,come se non ci fosse una via di uscita e l'inquietudine e l'ansia martellante e costante fossero sensazioni da cui non è possibile liberarsi.
Il film non credo sia nè commovente nè emozionante,ma impaurisce, perchè sembra di essere chiusi in una stanza in cui la mente umana è libera di creare scenari assurdi e spaventosi dove ci si rende conto che ciò che davvero è terrorizzante è l'impossibilità del controllo.

Sicuramente un classico horror, anzi un capolavoro classico!
Tratto (abbastanza liberamente) da un romanzo di Stephen King, uno dei miei autori preferiti, questo film non poteva che piacermi: con un ritmo martellante e una trama piena di colpi di scena e degli effetti speciali miglia avanti per l'epoca questo film andando gradualmente a creare una terrificante atmosfera di tensione.
Nonostante alcuni interessanti personaggi non sono particolarmente sviluppati e le abilità di uno dei protagonisti, Danny  (appunto "the shining", in italiano " luccicanza" ) non sono spiegate nel film lo raccomanderei a tutti gli amanti del genere.

Avevo già visto diversi film basati su opere di Stephen King, e devo dire che mi sono piaciuti.
Tempo fa mi avevano consigliato di guardare questo film, sapendo che sono un'amante dell'horror, ma non avevo mai tempo.
Quindi, per questi due fatti, mi aspettavo davvero tanto da "Shining", aspettative che non sono state soddisfatte. Era angosciante, ma mancava qualcosa di più. La colonna sonora era perfetta, ma non era abbastanza.
Non so davvero come spiegare ciò: ci sono state delle parti dove mi sono annoiata. In un film horror non devono essere presenti vuoti, ci deve essere sempre tensione.

Pur non essendo l’horror uno dei miei generi preferiti ho trovato questo film molto avvincente.
La colonna sonora è sbalorditiva. Crea una tale suspence da non far mai staccare gli occhi dallo schermo. Anche la scelta degli attori non è da meno. Jack Nicholson, nei panni di Jack Torrance, dimostra la sua eccezionale abilità di immedesimarsi nei personaggi che interpreta, il che non è per niente scontato. Allo stesso modo Danny Lloyd, malgrado la sua allora giovanissima età, riesce a trasmettere perfettamente allo spettatore ciò che prova il piccolo Daniel Torrance.
Nonostante per certi versi il film possa risultare disturbante, credo che ogni appassionato di cinema debba vederlo almeno una volta nella vita.

"The Shining" è un horror, a mio parere molto vicino al thriller, del 1980, tratto dall'omonimo romanzo di Stephen King pubblicato pochi anni prima.
Jack Torrance, scrittore in crisi, accetta un nuovo incarico nell'isolato Overlook Hotel, dove si trasferisce con la moglie e il figlioletto Danny. Quest'ultimo è dotato di quello che lui chiama "il luccichio" 8 the shining), ovvero di poteri telepatici e capacità di rivedere immagini appartenenti al passato. Purtroppo per la famiglia, però, dieci anni prima in circostanze omologhe un impiegato che aveva perso il lume della ragione, uccise la moglie e le due figlie gemelle; e se ne sentono ancora le conseguenze.
Cosa succederà alla famiglia Torrance?
Ritengo che questo film sia da vedere almeno una volta nella vita, specialmente per gli appassionati del genere. Io, pur non rientrando nella categoria, ho apprezzato sia la storia, appassionante fino alla fine , che la sceneggiatura e l'eccellente interpretazione di Nicholson in un ruolo così psicologicamente complicato.

Un classico che sicuramente va ricordato nella storia degli horror, in quanto primo di una serie di film e serie televisive basate proprio sugli stessi metodi di recitazione e sceneggiature. Infatti, fu proprio "The Shining" che introdusse nel cinema un elemento importantissimo, gli effetti speciali, che attualmente reputiamo banali e praticamente inesistenti (nel film), ma che invece, in quanto anni '80, furono qualcosa di spettacolare e mai visto prima. Personalmente, partita con troppe aspettative e abituata a guardare film horror di altro genere, molto più "paurosi" e con molti più effetti speciali, non mi ha fatto impazzire come film; nonostante ciò mi sento di consigliarlo particolarmente agli amanti del thriller (in quanto più thriller psicologico che horror a mio parere) e agli amanti del cinema (infatti il protagonista è proprio il noto Jack Nicholson, vincitore di molti premi cinematografici, per la sua eccellente capacità di recitare e, soprattutto, di calarsi nei personaggi che interpreta).

Per questo film avevo aspetattive altissime: un libro di King trasformato in un film di Kubrick, cosa poteva venirne fuori se non un capolavoro? Be, non mi sbagliavo. Oltre alla trama del film, stupenda e piena di colpi di scena, volevo soffermarmi sulla regia e sulla recitazione del film. Stiamo parlando di un film dell' 1980, di quaranta, QUARANTA anni fa che è riuscito a creare delle atmosfere così piene di tensione da farti spaventare anche per la caduta di una matita. Le musiche di sottofondo e le inquadrature sono incredibilmente efficaci, e la location del film è a dir poco SPAVENTOSA. 90 minuti di applausi per il cast che ha reso perfettamente le emozioni dei vari personaggi, in particolare un grazie a Jack Nicholson che ha saputo recitare la parte del "pazzo" in modo perfetto, letteralemente.