2018 - 2019

Xanadu - Archivio

2018 - 2019

Una voce dal lago

Jennifer Donnelly

Mondadori, 2016


Perché gli scrittori fanno tutto facile quando la vita non lo è? – chiesi a voce troppo alta.- Perché non dicono la verità? Perché non dicono che aspetto ha un porcile dopo che la scrofa si è mangiata i suoi piccoli?

America 1906: Mattie deve occuparsi di tre sorelle, del padre e della fattoria, come ha promesso alla madre prima della sua morte. Ma Mattie ama leggere e il suo sogno è di diventare scrittrice, andare all’università a New York dove ha vinto una borsa di studio grazie all’aiuto della sua insegnante. Che fare? Occorrono soldi per il viaggio e una sistemazione nella grande città. Potrebbe aiutarla la zia che la tratta come una donna di servizio; o lo zio che ritorna con un piccolo gruzzolo… Invece Mattie prende in mano il suo destino e decide di andare a lavorare. Assunta come cameriera in un grande hotel in riva ad un lago, conosce una giovane ragazza che le affida delle lettere chiedendole di bruciarle. Mattie non sa cosa fare anche perché la stessa notte il cadavere della nuova amica viene ripescato dal lago.

Le lettere nascondono un segreto e Mattie inizia a leggerle…


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Questa storia è presente in altre edizioni di Xanadu: 2017 - 2018

Il libro mi è piaciuto tantissimo. All’inizio mi è sembrato un po’ noioso, ma dopo un po’ ho iniziato ad interessarmi alla storia e ad appassionarmi al libro. Uno dei motivi per il quale mi è piaciuto è che l’autrice ha voluto parlare di una ragazza che riesca a superare gli ostacoli e che faccia di tutto per inseguire i propri sogni nonostante non abbia i soldi per farlo.

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Le lettere di Grace Brown

La frase che ti è piaciuta di più

“Quando scrivi usi ciò che è dentro di te. E’ quella la tua voce. La tua vera voce.”

La musica che metteresti come colonna sonora

Una colonna sonora drammatica e di mistero.

Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?

La copertina, secondo me, è adatta al racconto perché rappresenta la protagonista, Mattie, che osserva Grace Brown e il suo fidanzato mentre fanno una gita in barca al lago.

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Una storia di grande suspense che ci tiene incollati alle pagine

Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo

Complimenti. Davvero un bel libro. Nonostante all’inizio mi fosse sembrato un po’ noioso, dopo sono riuscita ad immedesimarmi nel racconto, rendendomi conto di quanto fosse interessante.


Il libro mi è piaciuto molto, anche se alcune parti sono un po' pesanti, soprattutto mentre parla di sua madre. Sono rimasta molto affascinata nel leggere la nota dell'autrice in cui dice che il libro è basato su una storia vera! E soprattutto mi è piaciuto moltissimo il finale: consiglio questo libro non solo perché parla di argomenti veritieri, come la difficoltà della vita nei primi anni del '900, ma anche perché ci sono molte parti che ci potrebbero far riflettere sulla fortuna che abbiamo.

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voci e parole dal lago

La frase che ti è piaciuta di più

Il controllore mi issa di peso sul treno delle 10 e 15 diretto a sud. A Utica e Herkimer. A tutte le città in direzione sud. Fino a New York. Al mio futuro. Alla mia vita.

La musica che metteresti come colonna sonora

La Noyée, di Yann Tiersen tratto da: "Il fantastico mondo di Amelie".

Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?

Penso semplicemente che sia perfetta, azzecca perfettamente con il contenuto del libro

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Se si cerca un libro pieno di amore, felicità, dolore, delusioni e molto altro ancora, leggete questo libro, non ve ne pentirete!

Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo

Volevo complimentarmi con l'autrice perché ha saputo raccontare le vicende come se le avesse vissute, ed è riuscita a unire una storia tragica, ma vera, con un personaggio fittizio, che peraltro è la protagonista! Sono stata molto contenta del finale!