2017 - 2018

Xanadu - Archivio

2017 - 2018

Paterson

Jim Jarmusch

USA, 2016


Paterson è la cittadina americana in cui si svolge la storia, ma è anche il nome del protagonista. Paterson, felicemente sposato con Laura, si alza ogni mattina per andare al lavoro, è autista di autobus, e ogni giorno percorre la stessa strada, rientra al deposito e poi a casa. Cena con Laura, e poi passeggiata con il cane, che lo attende fuori dal pub dove ogni sera ordina la stessa birra.

La vita di Paterson è routinaria, ma non per questo banale. In ogni angolo si nascondono la poesia e la bellezza, bisogna solo saperle cogliere. La forza di questo film è tutta nella sguardo di Paterson, uno sguardo che penetra lo strato superficiale del mondo, perché si prende del tempo, si permette la magia dell'attesa e dell'ascolto. Il film è davvero pura poesia, dove il ritmo, le parole, i tempi delle riprese, ogni elemento compositivo, apre una porta verso un altro mondo, anche se è banalmente quello che abbiamo sott'occhio ogni giorno.

Questo film non mi è piaciuto particolarmente , penso sia noioso e fin troppo ripetitivo basandosi sopratutto su una routine quotidiana . Niente di particolare privo di originalità , all'inizio si presenta così mentre verso l'ultima parte può sembrare più interessante .

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Un uomo dal talento poetico

La frase che ti è piaciuta di più

''Quando sei bambino impari che ci sono 3 dimensioni : altezza ,larghezza e profondità come una scatola di scarpe ,più tardi capisci che c'è una quarta dimensione : il tempo.''

La musica che metteresti come colonna sonora

Give me love (Ed Sheeran)

Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?

penso che sia ben appropriata al film, riguardante la vita di tutti i giorni dei due protagonisti principali e dell'amore che provavano l'uno con l'altro .

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film imperdibile migliore dell'autore .


La storia parla di questo signore di nome Paterson, che vive una vita monotona in una cittadina con il suo stesso nome. Lui è solito scrivere poesie principalmente su oggetti banali, che poi rende interessanti e particolari.
Nel complesso ho trovato questo film, oltre che monotono come la storia della vita del protagonista, anche ambiguo e poco originale. Il susseguirsi tutti i giorni delle stesse azioni e anche il troppo silenzio tra una scena e l'altra, l'ho trovato pesante e poco interessante.
L'unica cosa che approvo di questo film e che mi ha molto catturato, sono le parole usate nelle poesie e il fatto che lui, partendo da oggetti all'apparenza insignificanti, riesce a tirare fuori emozioni di tutti i tipi, dalla tristezza all'amore, dalla malinconia alla felicità.
Secondo me sarebbe stato opportuno, inserire all'interno della storia, un episodio che la rendesse più "piccante" e dinamica per evitare la noia quando la si guarda.

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La vita è la mia poesia preferita.

La frase che ti è piaciuta di più

Da piccolo ho scoperto che esistono tre dimensioni: altezza, lunghezza e profondità. Come una scatola da scarpe. Ma ne esiste anche un'altra: il tempo.

La musica che metteresti come colonna sonora

to build a home

Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?

Trovo che la copertina sia molto azzeccata, riassume in un'immagine i protagonisti principali di tutta la storia.

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Se vuoi che uno stormo di trilioni di parole ti arrivino dentro il cuore e dentro la mente, questo film dovrai guardare.

Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo

Penso che in sé l'idea alla base di questo film sia più che buona, il problema è che se viene visto con molta superficialità, come accade la maggior parte delle volte, non sempre viene capito. La cosa migliore secondo me sarebbe aggiungere qualche elemento che dia un po' di suspance e che attivi il ritmo della storia, essendo ora molto lento e monotono.