Quando si studia la guerra a scuola si è abituati ad un elenco di eroiche battaglie, a portare a memoria date e nomi, a ricordare chi in prima linea ha combattuto. Ma ci sono anche uomini e donne che la prima linea l'avevano in casa, che hanno subito perdite enormi e che col passato non hanno mai veramente chiuso. Questa storia racconta di uomini, grandi e piccoli, di fatiche indicibili e di piccoli gesti che possono cambiare il destino per sempre.
Due fratelli, divisi dall'età, da scelte differenti, da modi di pensare non comuni, si ritrovano di nuovo insieme in un momento tragico della nostra storia. È il 1944, e l'Italia sta combattendo una guerra interna, i soldati da una parte e i partigiani dall'altra. Mario è giovane e inesperto e si ritrova ferito grevemente. Immobilizzato e in compagnia di uno sconosciuto, sepolto dal fango, spera di essere salvato da Gianì, suo fratello maggiore, ma sono anni che non si vedono e non si parlano.
Un romanzo capace di dare voce ai vinti, ai poveri, a chi la guerra non la voleva fare.
Storia molto bella,raccontata in poche pagine,ma in modo semplice e comprensibile con un linguaggio scorrevole. Anche la scelta della successione dei capitoli mi ha colpito molto,non avevo mai letto un libro strutturato in questo modo (anche se a dir la verità non subito ho capito come si svolgesse la storia).
Questo libro lo consiglierei,oltre ad essere una lettura semplice e veloce,ma anche perché la storia raccontata è davvero molto bella
Inventa un nuovo titolo
Fratelli sconosciuti
La frase che ti è piaciuta di più
"Uno sconosciuto,che aveva combattuto una guerra soltanto sua,quella per restare vivo"
La musica che metteresti come colonna sonora
Leave a light on di Tom Walker
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Corrisponde alla storia narrata e con il titolo: gli alberi del bosco rappresenterebbero la scena principale del racconto; il volto che compare, invece, potrebbe essere quello di Mario, il fratello più giovane; infine,il blu sullo sfondo corrisponderebbe alla notte, quel momento del giorno in cui i due fratelli si incontrano.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
La storia di due fratelli,divisi dalla loro stessa età,che si rincontrano "grazie" alla guerra
{{ author }},
{{ result.platforms }}, {{ result.publisher }}, {{ result.country }}, {{ result.year }}
Nelle edizioni: {{ edition }},
{{ author }},
{{ result.platforms }}, {{ result.publisher }}, {{ result.country }}, {{ result.year }}