Tre grandi titoli di un autore magnifico, tutti ambientati tra i ghiacci del grande Nord: il suo romanzo più noto, e due racconti brevi e tremendi.
Il richiamo della foresta, celeberrimo, è la storia di un cane venduto più volte a padroni diversi e violenti, che lo maltrattano per vigliaccheria e per prepararlo al durissimo lavoro come cane da slitta, durante la corsa all’oro nel Klondike. Buck deve vedersela con loro, coi loro bastoni, e con cani altrettanto tremendi, in una quotidiana lotta per la vita, nella speranza che prima o poi arrivi un uomo migliore. Arriverà e sarà un grande amore; ma la foresta, la vita selvatica, l’istinto animale, sono ogni giorno un richiamo più difficile da resistere.
Batard è anche lui un cane, e anche lui ha a che fare con un uomo che è in realtà una bestia. Lo sceglie da una cucciolata perché è l’unico che lo ha morso, e fa di tutto per renderlo crudele e fortissimo, “un concentrato di perfidia traboccante odio (non a caso l’ha chiamato “bastardo”). Per anni si sfidano, pronti a uccidere l’altro non appena abbasserà la guardia. Con un finale mozzafiato, degno del più spietato western.
Preparare un fuoco è invece tutto una sfida in poche pagine tra uomo e natura: un nuovo arrivato, sveglio e preparato, ma inesperto sui pericoli del Nord, sta camminando con il suo cane da giorni senza vedere il sole sullo Yukon ghiacciato. Poi, anche se per pochi secondi, si bagna, in un punto in cui il ghiaccio cede. E il racconto è tutto lì, nel suo tentativo di accendere un semplice fuoco e scaldarsi…
Il richiamo della foresta è un libro davvero emozionante per me, che va oltre la semplice storia di avventura. Mi sono molto appassionata nel leggerlo perché, anche se spesso si incontrano scene brutali e violente, dure da digerire, il romanzo regala al lettore una nuova dimensione e la consapevolezza che il rispetto che la natura pretende non può che essere raccontato tramite una storia crudele.
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Buck
La frase che ti è piaciuta di più
Mostrare pietà è una debolezza
La musica che metteresti come colonna sonora
Hachiko- Goodbye
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Molto bella
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?
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Complimenti
Il libro è molto bello. Personalmente ho trovato molto belle il passaggio graduale ed il percorso interno che buck compie per apprendere i suoi istinti naturali.
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Il risveglio degli istinti primordiali
La frase che ti è piaciuta di più
Quando nelle lunghe notti gelate levava il muso alle stelle gettando lunghi ululati nello stile dei lupi, erano i suoi antenati morti e ridotti in polvere, che levavano il muso alle stelle e ululavano nei secoli attraverso di lui.
La musica che metteresti come colonna sonora
chiaro di luna beethoven
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Carina, molto bello lo stile e i colori utilizzati.
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Libro consigliato a tutti e per tutte le età.
Un libro fantastico.
Il romanzo più celebre di Jack London racconta la storia del cane Buck passato dalla tranquilla vita californiana a quella infernale dei ghiacci del Klondike.
Tutto il romanzo è un susseguirsi di lezioni di vita imparate da Buck partendo dalle violenze subite,passando per l'adattamento al clima per concludere con lo scontro con altri cani.
Tutte queste cose contribuiscono a rendere più forte il cane, a farlo sopravvivere ed a risvegliare in lui lo spirito libero e selvaggio che contraddistingueva i suoi antenati. Questo instinto,accompagnato dal "richiamo della foresta" porterà Buck ad abbandonare la vita in compagnia dell'uomo per tornare appunto come essere dominante alla vita selvaggia.
I termini non sono complicati ma sono capaci di conivolgere il lettore grazie anche alla scorrevolezza delle descrizioni che rendono il tutto intenso ed emozionante.
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Ritorno alle origini
La frase che ti è piaciuta di più
Era un assasino,un predatore che viveva di esseri viventi,solo,senza aiuto,grazie soltanto alla sua forza e alla sua abilità,in grado di sopravvivere trionfalmente in un ambiente ostile in cui solo i forti sopravvivevano.
La musica che metteresti come colonna sonora
Una canzone che susciti commozione
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Ideale
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Un libro che ti lascerà senza parole
Questo è un libro molto forte dal punto di vista dei sentimenti, infatti si possono leggere svariati maltrattamenti che i brutali padroni riservano ai cani. Colpisce molto il lettore perché descrive distintamente la rigida vita dei cani da slitta nel Nord, infatti devono lottare per il cibo, lottare con gli altri cani, lottare con i padroni e soprattutto LOTTARE PER LA VITA.Questo libro vi farà amare e apprezzare le piccole belle cose che costituiscono la nostra vita. Lo consiglio a tutti, ma specialmente a chi ama i libri d'avventura.
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Lottare per la vita
La frase che ti è piaciuta di più
“La pietà non esisteva nella vita primordiale. Veniva scambiata per paura e il malinteso poteva significare morte.”
La musica che metteresti come colonna sonora
Warrior inside-Leader
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina fa capire un po' il contenuto che il lettore troverà nel libro, una buona scelta.
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Il richiamo della foresta nel sangue di un canelupo guerriero
La trama è carina certe volte un po cruda ma è bella. peccato per la traduzione dell' edizione che ho comprato su amazon. iIl testo era tradotto malissimo sembrava quasi avessero usato google traduttore. I verbi con gli ausiliari erano tradotti letteralmente, il caso più eclatante e che mi è rimasto più impresso è questo :i tronchi che avevano servito per accendere il fuoco. In inglese sarebbe anche stato giusto utilizzare il verbo have al passato come ausiliare per formare una forma composta indicante un' azione accaduta nel passato ma in italiano la frase diventa passiva quindi sarebbe dovuta essere scritta così: i tronchi che erano serviti per accendere il fuoco. Un'altra cosa che ho notato ,sempre riguardante la traduzione dall'inglese, è la ripetizione del soggetto in ogni frase e l'assenza del soggetto sottinteso che in italiano aiuta a scrivere qualcosa di meno ripetititvo e quindi più leggero da leggere ma in inglese non è concesso. Il tempo verbale con il quale sono narrati i fatti cambio ogni capitolo o addirittura in due pagine dello stesso capitolo il che fa abbastanza schifo e rende noiosa e incomprensibile la trama. L'impaginazione sembra fatta con word 89. è scritto così male che non sono riuscito neanche a leggerlo tutto.
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come non tradurre dall'inglese all'italiano
La frase che ti è piaciuta di più
i tronchi che avevano servito per accendere il fuoco. (mi è piaciuta di più in senso ironico)
La musica che metteresti come colonna sonora
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la copertina è penosa. è stata stampata su un pezzo di cartoncino plastificato con una stampante così scrausa che è sgranata addirittura la scritta.
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edizione penosa perfetta per essere bruciata nel camino
"Il richiamo della foresta" è uno di quei libri di cui tutti hanno sentito parlare, ma nessuno si è mai fermato a leggerlo. Nel mio caso, lo avevo già letto alle elementari per poi lasciarlo diventare un ricordo sfumato nella memoria e per questo sono stata più che felice di avere la "scusa" di rileggerlo.
London è in grado di suscitare emozioni e di far riflettere pur raccontando la semplice storia di un cane, cosa non da poco.
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Le vie di un cane
La frase che ti è piaciuta di più
"Quando nelle gelide notti silenziose egli puntava il naso una stella, e lanciava lunghi ululati da lupo, erano i suoi antenati, ora divenuti polvere, che puntavano il naso verso quella stella e ululavano attraverso i secoli fino all lui. E le sue cadenze erano le loro, cadenze che esprimevano il loro dolore, e ciò che per loro significavano la quiete, il freddo e il buio. "
La musica che metteresti come colonna sonora
Wolves - Marshmellow ft. Selena Gomez
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A volte per vivere, vivere veramente, bisogna tornare alle origini.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Jack London è morto da un pezzo, dubito possiate raggiungerlo a meno che non usiate la tavola oujia.
Il racconto “Il richiamo della foresta” di Jack London non smetterà mai di affascinare lettori di tutte le età.
Il protagonista è un cane, Buck, un incrocio tra un S. Bernardo ed un pastore scozzese. Egli gode di una posizione di privilegio in quanto compagnia preferita del suo padrone, il giudice Miller, che abita in una tenuta in California. La vita di Buck cambia improvvisamente quando viene venduto dal giardiniere ad un trafficante di cani che ha contatti con altre losche persone che vivono al Nord, in Alaska. E’ il periodo della caccia all'oro nel Nord ed i cani sono molto cercati per trainare slitte che trasportano persone ed ogni sorta di merci.
Buck, benché robusto, parte svantaggiato in quanto poco avvezzo a misurarsi con una vita improntata ad affrontare il lavoro fisico in condizioni estremamente disagevoli: le temperature glaciali, la fatica non compensata da un nutrimento adeguato, il rapporto con i suoi simili che lottano per la sopravvivenza contro tutti, gli uomini che, lontani dall’ essere affettuosi come il padrone precedente, ben che vada sono giusti nel conferire punizioni.
Ma il protagonista sa adattarsi a tutte le circostanze della nuova vita, anzi si sviluppa in lui l’'istinto potente della sopravvivenza e quasi il piacere di una vita fatta di bisogni essenziali, perché la soddisfazione sta nel poter esaudirli contando solo sulle proprie forze.
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La lotta per la sopravvivenza
La frase che ti è piaciuta di più
L'uomo e le pretese dell'uomo non lo tenevano più avvinto.
La musica che metteresti come colonna sonora
I still haven't found what I'm looking for - U2
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è interessante per l'idea dell'ululato che si trasforma in un soffio gelato.
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Siate pronti a superare ogni barriera
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
L'autore è deceduto all'inizio del 900.
la storia per me è molto bella, una storia ricca di avventura
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Buck e la sua sfortunata storia
La frase che ti è piaciuta di più
"un richiamo proveniente dalla foresta, un canto che riesce a valicare le valli,i fiumi i laghi,per perdersi nell'eternità.
La musica che metteresti come colonna sonora
Alan Walker-faded-
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la copertina è una copertina giusta per questo tipo di libro, che ti fa immedesimare nel libro stesso.
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il nuovo libro di avventura
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
ciao, sei stato molto bravo a scrivere questo libro, personaggi bellissimi,..ecc. Appena cominci a leggere il libro ti ci immedesimi...
Bellisimo libro
Buck, un cane che vive tranquillamente in campagna è costretto a cambiare completamente vita, trasferendosi al freddo dove affronta un duro lavoro come cane da slitta conoscendo la sofferenza, la crudeltà e il sacrificio. durante il racconto dovrà affrontare lunghi viaggi e dovrà lottare con altri cani e con se stesso per rimanere in vita.
E' un breve romanzo intrigante, appassionante e intenso anche se a parer mio, in alcuni passi è poco chiaro e complicato.
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Buck il cane da slitta
La frase che ti è piaciuta di più
“Quando nelle lunghe notti gelate levava il muso alle stelle gettando lunghi ululati nello stile dei lupi, erano i suoi antenati morti e ridotti in polvere, che levavano il muso alle stelle e ululavano nei secoli attraverso di lui."
Questa frase mi ha colpito molto perchè è una frase molto profonda. Esprime il fatto che quando Buck di notte alzava il muso e si metteva ad ululare, era come se quell'ululato provenisse non solo da lui ma anche da tutti i suoi antenati.
La musica che metteresti come colonna sonora
Come colonna sonora ci starebbe bene il suono di una foresta: uccelli, fruscio delle fronde degli alberi ecc.. Magari aggiungendo ululati di lupi.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Nella copertina dell'edizione che ho letto, quella della BUR, il nome dell'autore risalta su tutto il libro con un colore rosso. secondo me spicca troppo in quanto credo che quello che deve risaltare subito agli occhi di un possibile lettore, è il nome del libro e non quello dell'autore. Su questa copertina sono presenti 2 disegnini: un albero e una vignetta. Nonostante si potesse mettere un disegno più carino e magari più grande, anche questo ha il suo significato perchè per come l'ho inteso io, l'albero rappresenta la foresta mentre la vignetta il richiamo.
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Una storia, quella di un cane, che ti tiene col fiato sospeso fino alla fine.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Caro Jack London,
il tuo libro mi è piaciuto molto perché è intrigante e appassionante anche se l'ho trovato un po' lento e complicato soprattutto per alcuni termini utilizzati, dei quali ho dovuto cercare il significato sul dizionario.
avrei una domanda da farti: cos'è che ti ha spinto a scrivere questo libro?
Considero questo romanzo molto più di un semplice racconto di avventura; infatti leggendo questo corto ma intenso scritto di London ho riflettuto a lungo sulle cattiverie che gli uomini hanno commesso, che commettono e che commetteranno sugli animali, persino sul cane, considerato "il nostro miglior amico".
Per fortuna, però, nel romanzo non sono scritte solo crudeltà e, per l'appunto, la parte secondo me più bella, romantica e avvincente del racconto è quando John salva Buck il nostro cagnolone e protagonista di avventure.
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le avventure di Buck
La frase che ti è piaciuta di più
Al primo passo che fece sulla superficie fredda Buck sentì i piedi affondare in qualcosa di bianco e molle, molto simile al fango: balzò indietro sbuffando. Altra roba bianca come quella stava cadendo dal cielo; si scrollò, ma gliene cadde addosso dell’ altra. L’ annusò curiosamente e la leccò: bruciava come il fuoco e un momento dopo era scomparsa. La cosa lo lasciò perplesso. Provò ancora con lo stesso risultato. Tutti quelli che lo guardavano ridevano forte e Buck ebbe vergogna, senza sapere perché: era la prima volta che vedeva la neve.
Ho scelto questa frase poichè, secondo me, rappresenta l'inizio della seconda vita di Buck, che cambia in un battibaleno, passando dalla semplice vita familiare, alla impossibile vita da cane da slitta.
La musica che metteresti come colonna sonora
Up and Up dei Coldplay, per il fatto che mi suscita emozioni simili a quelle che ho provato leggendo il libro.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
I cani lupo sono degli animali bellissimi e vederne uno che ulula anche solo in una copertina di un libro, mi crea dolcezza. Credo che rappresenti il nostro Buck nell'indole selvaggia. Complimenti all'editore.
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Libro profondo e avvincente ambientato tra i ghiacci mortali dell'Alaska,... vi farà venire la pelle d'oca.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Mi hai aperto un mondo che prima non conoscevo, potrei definirlo come l'addestramento dei cani da slitta o il maltrattamento dei poveri cani.
L'argomento di cui hai parlato è di certo molto crudo; comunque ti ringrazio, perchè la mente umana deve sapere che il mondo non è perfetto e che non tutti sono buoni e in modo analogo ognuno di noi deve prendere suo questo esempio per non commettere più brutte cose.
Libro molto emozionante e pieno di suspance, con un inizio teso, un centro denso di ostacoli e avventure e con una fine inaspettata e a libera interpretazione.
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IL RICORDO DELL'ULULATO
La frase che ti è piaciuta di più
"Uccidere o essere ucciso, mangiare o essere mangiato: era la legge."
La musica che metteresti come colonna sonora
Colonna sonora "L'ultimo dei mohicani."
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
E' bella, ma penso che manchi l' immagine dell' unico uomo a cui il protagonista ha dato la sua fedeltà eterna.
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Questo libro ti aiuterà a riflettere sugli aspetti dell' autentica fedeltà.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Egr.Sig. London,
la ringrazio per averci regalato momenti suggestivi ed emozionanti , ed averci introdotto maggiormente sul modo di sentire di questo fedele amico che è il cane.
Mi è dispiaciuto solo un po' il finale, perchè è diverso da come me lo immaginavo [...]
Questo libro è educativo,ci insegna che qualunque persona o cosa può essere "catturato" da ciò che lo circonda e gettato in un mondo dove si deve imparare come sopravvivere.Molto interessante è il protagonista Buck che ha le proprie emozioni e pensieri e diventa veloce, coraggioso e sempre più abile.
Consiglio questo libro a tutti,sopratutto coloro che amano gli animali e i cani.
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L'uomo e Buck.
La frase che ti è piaciuta di più
Andò nel centro della radura e rimase in ascolto:era il richiamo,il richiamo dalle molte note,che risuonava più allettante e imperioso che mai.
La musica che metteresti come colonna sonora
Logan soundtrack
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina rispecchia il carattere di Buck,il cane.Coraggioso,abile e forte!
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Miglior libro per gli amanti dei cani.
Wow !
Forse non bisognerebbe iniziare un commento in questo modo, ma non trovo altre parole per descriverlo. Questo libro è impossibile non leggerlo , ti trasporta immediatamente nel mondo di Buck : composto da scene violente che ti fanno capire quanto possano essere cattivi gli uomini , ma anche d'amore , di rispetto e di totale fedeltà che ti fanno venire voglia prima di tutto di piangere come un bambino per la loro bellezza e sincerità e poi di prenderti un cane che ti ami come Buck.
La storia , inoltre , ci fa capire come ognuno di noi sia profondamente legato alle origini , che non potrà mai dimenticare o nascondere perché sono parte di noi e della nostra vita.
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Ritorno alle origini
La frase che ti è piaciuta di più
-Era sopraffatto da quell'impeto assoluto di vita, dalla marea montante dell'essere, dalla gioia perfetta di ogni singolo muscolo e giuntura e tendine in quanto esprimevano tutto quello che non era morte , che era caldo e mobile , chi si affermava nel movimento , che volava con esultanza sotto le stelle e sulla superficie di una materia morta e immobile-
La musica che metteresti come colonna sonora
Whatever it takes - Imagine Dragons
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Ho visto molte copertine di questo libro e penso che questa rappresenti perfettamente lo spirito del libro , il cambiamento di Buck da cane a lupo.
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Quando la foresta chiamerà il suo nome , come farà Buck a resistergli ?
Ho trovato questo romanzo molto coinvolgente. Racconta come l'uomo sia abbagliato dall'idea di essere potente e come questo influisca sulla vita e sul rapporto con gli altri. In questo romanzo "l'altro" è un cane che viene sottoposto alla pressione e agli irrispettosi comportamenti di uomini avidi e che si trova ad affrontare una realtà dura. Vengono descritte scene crudeli ma con un rapporto di fiducia il nostro migliore amico potrà arrivare ad uccidere per noi! Consiglio vivamente a tutti questo libro.
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La libertà tra foresta e fiducia
La frase che ti è piaciuta di più
Un uomo con un bastone detta legge, è un padrone da obbedire, ma non è necessario cercare di accattivarselo"
La musica che metteresti come colonna sonora
"Rocking in the free world" Neil Young
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che rappresenti abbastanza bene la libertà e la natura selvaggia
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Fiducia, collaborazione e libertà: questo è il rapporto cane-uomo
Racconto coinvolgente a tal punto da far dimenticare che gli episodi sono narrati attraverso gli occhi di Buck, un cane costretto a reinventarsi passando dal lusso della civiltà a un contesto selvaggio e pieno di insidie.
Il libro e' interessante perché riesce a far comprendere come un essere docile, gentile e mansueto può trasformarsi per necessità in una una bestia capace di uccidere per sopravvivere senza tuttavia perdere la capacità di amare.
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L' amore primordiale
La frase che ti è piaciuta di più
"nella vita primordiale non esisteva la pietà: veniva scambiata per paura e questo mailenteso significa la morte"
La musica che metteresti come colonna sonora
una musica leggera dapprima con toni alti per poi arrivare verso la fine del libro a toni minori
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Bellissima immagine che alla fine della lettura rispecchia l'immagine di Buck e la sua potenza
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l'amore di Buck e la sua lotta per la sopravvivenza
a mio parere la trama del libro e' ottima per lo piu' ben svilupata e suscita molte emozioni nel lettore. personalmente avrei preferito una trama um po' meno prevedibilee che ti lascia con molta suspance piuttosto che una trama facile da prevedere e quindi che porta meno emozioni e voglia di divorare e pagine del libro, come questa .
Lo stile narrativo e' semplice e quasi privo di retorica e per questo di facile lettura e che fa intuire fin da subito il punto di vista narrativo che stili piu complessi forse non avebbero reso alrettanto chiaro.
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il ritorno degli antenati
La frase che ti è piaciuta di più
era stato preso dal contagio dell' eccitazione e sentiva in qualche modo che doveva copiere qualche cosa di grande per John Thorton
La musica che metteresti come colonna sonora
il libri non hanno una colona sonora...
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la copertina e' gia' ottima cosi' pero' a mio parere andrebbero aggiunti alcuni alberi sfuocati sullo sfondo per rievocare al meglio la trama e il titolo
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quel bastone fu una rivelazione: lo introdusse nel regno della legge primitiva
Una storia ripetitiva non in grado di trasportare il lettore nella storia stessa. E' scritta con un gergo difficile perciò ne complica la lettura.
Ci sono troppi nomi da ricordare e questo non aiuta un lettore che ogni volta prima di rileggerlo deve fare un back-up di informazioni.
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Le avventure di Buck
La frase che ti è piaciuta di più
Ciò lasciava un gran vuoto in lui, qualcosa di simile alla fame, ma era un vuoto che non cessava di fargli male e che il cibo non poteva riempire.
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See you again
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Scelta in maniera accurata e soprattutto attinente al libro.
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Chi vince vive chi perde no.
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Penso che bisogna essere meno ripetitivi quando si scrive un libro.
Il richiamo della foresta è un libro denso di emozioni fortissime ed improvvisi colpi di scena. Il protagonista è un maestoso cane pastore tedesco di nome Buck. Dopo anni tranquilli passati in casa accanto al padrone in America del Sud, viene rapito da un giardiniere infedele. Venduto ad alcuni avventurieri, finisce in Alaska come cane da slitta. Il tranquillo modo di viverre di Buck viene completamente stravolto. Riaffiorano i primitivi istinti dei suoi antenati lupo spinto dalla necessità di sopravvivere.
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Il titolo alternativo che propongo è “L’istinto e il ritorno”: riassume le vicende e incuriosisce il lettore.
La frase che ti è piaciuta di più
La frase che mi è piaciuta di più è:”La sete di sangue divenne più violenta che mai. Era un essere fatto per uccidere,per predare, che viveva di cose vive, senza aiuto, solo grazie alla propria forza e al proprio valore, vittorioso in un ambiente ostile dove solamente il forte sopravvive”. In questa frase è evidente il cambiamento di Buck.
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Il brano che propongo è :“La cavalcata delle valchirie” di Richard Wagner; con un ritmo incalzante esprime la libertà.
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Personalmente penso che la copertina non sia adatta al libro; rende Buck troppo reale e limita l’immaginazione del lettore che deve essere libera perché ognuno crei il suo Buck. Un cane stilizzato, secondo me, sarebbe stato meglio.
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La storia celeberrima del cambiamento di un cane nella corsa all’oro nel Klondike che sopravvive grazie ai suoi antenati lupo.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Caro Jack,
hai scritto un libro forte e spietato come la natura dell’Alaska. Mi hai avvinta seguendo l’adattamento di Buck in un ambiente ostile e violento. Ho molto apprezato le dettagliate descrizioni dei sentimenti di Buck in cui mi sono immedesimata.
"Il richiamo della foresta" è un romanzo forte, emozionante e davvero intenso a parer mio. La storia di Buck, protagonista della vicenda, è un susseguirsi di violenza e di lezioni da imparare, dure e spietate che la crudeltà dell'uomo e la natura selvaggia gli propone. Con questo romanzo Jack London vuole far riflettere sul rapporto uomo-animale fatto di sfruttamento e convenienza, una vera e propria denuncia del comportamento irrispettoso dell’ essere umano accecato dall’ avidità. Ma "Il richiamo della foresta" non è solo tristezza e violenza e l’ uomo non è esclusivamente un essere egoista e meschino, poichè l'autore metterà nelle mani di un uomo la responsabilità di riscattare la specie e dimostrare che tra essere umano e cane può esserci un rapporto basato sulla fiducia e sul rispetto, un rapporto per il quale ciascuno è disposto a rischiare la propria vita per salvare quella dell’ altro. Consiglio vivamente la lettura.
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La legge della zanna e del bastone
La frase che ti è piaciuta di più
“C'è un'estasi che segna il culmine della vita, e oltre il quale la vita non può andare. E il paradosso dell'esistenza è che tale estasi giunge quando si è più vivi e consiste nella più completa dimenticanza dell'essere vivi.”
La musica che metteresti come colonna sonora
Paradise - Coldplay
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“Vi è una pazienza della foresta, ostinata, instancabile, continua come la vita stessa.”
Libro bellissimo che rappresenta e descrive magnificamente quello che puó essere il rapporto tra uomo e cane. Forse é un po crudo e molto forte in certi passi, ma comunque stupendo. Lo consiglio vivamente a coloro che amano la natura e soprattutto le avventure.
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Lo Spirito del Male
La frase che ti è piaciuta di più
Ció lasciava un gran vuoto in lui, qualcosa di simile alla fame, ma era un vuoto che non cessava di fargli male e che il cibo non poteva riempire.
La musica che metteresti come colonna sonora
Defector Muse
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Molto bella e significativa.
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Una storia divisa tra i valori della civiltá e quelli della natura.
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