Quando sei un ragazzo, tutto è nuovo, è l’alba. È solo quando ti sei abituato a tutto che fa giorno. Come la storia che ti piacciono i tramonti, Pony. Ecco l’oro. Resta così, è un bel modo di essere.
I Socials e i Greasers sono due gang di ragazzi che si contendono i quartieri di una piccola città americana. Sono sempre in guerra, una guerra basata su divisioni sociali e di classe, che diventano anche differenze di pensiero; due mondi divisi dalla ricchezza, due categorie distinte che non comunicano se non con coltelli e cazzotti.
Da una parte i Socials, familiarmente detti "Socs": pieni di soldi, con belle macchine e strepitose ragazze, a cui tutto sembra essere consentito e che non hanno problemi apparenti in famiglia e a scuola. Dall'altra parte i Greaser: la gente dei sobborghi, perennemente costretta ad affrontare la vita facendo affidamento soltanto sulle proprie forze. La voce narrante è Ponyboy, un Greaser, ragazzo di quattordici anni pieno di allegria e con una grande passione per i libri e i film. La sua vita è scandita da un rapporto conflittuale con il fratello maggiore Darry, da pomeriggi con la banda passati a sfottersi a vicenda ridendo di ogni cosa e dalle costanti battaglie con i ragazzi “perbene”. È proprio durante uno dei tanti scontri che il suo migliore amico, Johnny, si spinge oltre uccidendo per errore un giovane. In fuga dalla polizia, Ponyboy e l’amico, trovano rifugio in una vecchia chiesa diroccata e lì vivono giorni intensi sopravvivendo solo con le loro forze, tutto sembra un idillio fino a quando un terribile incendio sconvolge le loro vite.
La storia mi è molto piaciuta: è molto adatta ai ragazzi della nostra età, infatti narra le vicende di un gruppo di giovani e quindi ci permette d'immedesimarci nel racconto. Il romanzo è un grande intreccio delle vite di alcuni adolescenti che devono affrontare i loro problemi e questo crea alcune parti molto commoventi
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I GREASER
La frase che ti è piaciuta di più
Rimani d'oro, Ponyboy. Rimani d'oro.
La musica che metteresti come colonna sonora
September, degli Earth, wind and fire
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che prima di leggere il libro non si possa capire la scelta del pettine, ma andando avanti con la storia si intuisce il motivo e penso che l'immagine sia stata scelta molto bene.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
The outsiders, storia di ragazzi in gamba
“The Outsiders” è un racconto travolgente dalla prima pagina, si ha la sensazione di essere catapultati nel mezzo della vicenda. Il narratore della storia è Ponyboy, un giovane ragazzo che appartiene alla banda dei greasers, teenagers modesti e umili, in contrasto con i soc, i ragazzi ricchi del west side.
La lettura è semplice e adatto agli adolescenti poiché tratta di argomenti quali amicizia, amore e ricchezza.
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stay gold
La frase che ti è piaciuta di più
mento sempre a me stesso, ma non credo mai in me.
La musica che metteresti come colonna sonora
fallin’ - McLemore
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
avrei preferito una copertina flessibile, con un’immagine che raffigura Ponyboy, il vero
personaggio della storia.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
stay gold
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
l’unico vero libro che mi ha coinvolta dall’inizio alla fine
questo libro mi è piaciuto molto perchè mi ha trasmesso un grande messaggio, ma soprattutto mi ha riportato in dietro nel tempo a quando ero bambina. ho letto questo libro in meno di una giornata, non perhè è corto, ma perchè mi ha preso talmente tanto che non sono riuscita a smettere.
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soc o greaser? non è una scelta, è uno stile di vita
La frase che ti è piaciuta di più
Vivi in un vuoto, Pony, e devi smetterla. Johnny e Dallas erano anche nostri amici, ma non si smette di vivere solo perché si perde qualcuno. Credevo che ormai l'avessi capito.
La musica che metteresti come colonna sonora
Mr.Rain Superstite feat.Osso
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la copertina devo dire che non mi piace molto, ma la cosa che mi ha colpito è stato il modo in cui viene risaltato il titolo. non è una bruttissima copertina, l'unica cosa che io cambierei è il disegno del coltello, perchè personalmente io non lo avevo nemmeno capito cosa fosse.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
non puoi scegliere da che parte stare, il destino e la vita scelgono per te.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Ammiro davvero molto il Suo modo di scrivere, credo che inizierò a leggere tutti i Suoi libri per capirne di più. Grazie di avermi regalato mille emozioni con questo libro ed avermi riportato ai tempi di quando ero piccola. Il libro mi è talmente piaciuto e mi ha coinvolto così tanto che alla fine ho pianto per più di un'ora. Ammiro davvero tanto il lavoro che ha fatto e La ringrazio di nuovo.
La trama è veramente coinvolgente e fa della sua semplicità un punto di forza. Il libro è infatti strutturalmente semplice, poco complesso, tutto gira intorno ad un unica storia principale e i capitoli narrativi non sono interrotti da nessuna pausa di alcun tipo. Proprio per questo motivo il lettore viene coinvolto nella storia e desidera non interrompere la lettura per sapere il seguito. Consiglio il libro a tutti i lettori, anche i meno arditi, coloro che non amano attendere la conclusione di un avvenimento per troppi "capitoli di intervallo": descrittivi o riguardanti storie secondarie all'interno della storia principale.
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ci crediamo diversi ma non li siamo
La frase che ti è piaciuta di più
era un problema troppo enorme per essere solo una cosa personale
La musica che metteresti come colonna sonora
piccola anima
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
penso sia carina, niente di eccezionale ma coerente con il testo.
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forse ci crediamo diversi ma non li siamo
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
I miei complimenti per la stesura di un testo così ricco di contenuti e tempo importanti a un'età in cui sembrerebbe impossibile per molti riuscirci.
Questo libro mi è piaciuto, anche se la trama non mi ha interessato molto fino alla parte finale. Il finale è stata la parte del libro che ho preferito di più, infatti non è per niente scontato ed è ricco di colpi di scena che il lettore non si può aspettare. Del finale mi ha colpito in modo significativo la parte in cui il migliore amico del protagonista perde la vita a seguito di un incendio in cui era stato coinvolto. Questa parte mi ha colpito perché da quel momento in poi la vita del protagonista cambierà: si ritroverà, infatti, ad immaginare per qualche tempo che l'amico sia ancora in vita. Ma quando si rende conto che il suo migliore amico non tornerà mai più, comincia a vedere tutto ciò che lo circonda come qualcosa di insensato e inutile: comincia ad andare male a scuola, a non guardare più film e a non leggere libri, perché proprio i libri gli ricordano l'amico scomparso a cui leggeva delle storie per passare il tempo. Questo mi è rimasto impresso perché fa capire com'è difficile affrontare la scomparsa di una persona cara e che non è per nulla facile superare ciò, anche se si è convinti del contrario. Mi ha colpito, inoltre, il fatto che il protagonista, anche vivendo in un ambiente in cui ogni persona doveva essere uguale al resto del gruppo altrimenti si veniva considerati diversi, non ha timore di venire giudicato e continua a fare ciò che lo contraddistingue dagli altri, non facendo caso al giudizio altrui. Infatti, fino alla fine, il protagonista insegue le proprie passioni e le proprie convinzioni, non facendosi influenzare dagli altri.
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Un ragazzo diverso dagli altri.
La frase che ti è piaciuta di più
Rimani d'oro, Ponyboy. Rimani d'oro.
La musica che metteresti come colonna sonora
Believer- Imagine Dragons
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Secondo me, la copertina rispecchia totalmente la storia che viene raccontata in questo libro. Infatti è un libro che, pur presentando dei valori come l'amicizia e l'amore per la propria famiglia, presenta anche l'aspetto più scuro degli esseri umani, cioè la violenza, che viene presentata come una sorta di protezione da ciò che è diverso e che incute preoccupazione e paura.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro
Un libro pieno di colpi di scena, che fanno rimanere incollati alle pagine del libro. Un libro con un buona dose di coraggio e prove da superare, che fanno riflettere.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Questo libro mi è piaciuto perché mi ha fatto riflettere, soprattutto nella parte finale. È un libro ricco di colpi di scena, che fanno venire voglia di continuare a leggere fino all'ultima pagina.
The Outsiders racconta la storia di due bande rivali: i Greasers e i Soc.
La storia viene narrata dal punto di vista del protagonista, un Greaser quattordicenne: Ponyboy Curtis. Ponyboy è uno dei pochi Greaser che prova a trovare il meglio nelle persone; per questo veniva visto come un "sognatore". Inoltre era uno dei pochi Greaser ad avere ottimi voti a scuola, per questo pensava di poter lasciare "la parte sbagliata della città" per frequentare il college.
Durante il racconto, Ponyboy incontra due ragazze Soc, e capisce che il mondo in cui vivono è lo stesso, anche se visto da due visioni differenti.
La cosa che ho apprezzato di più di "The Outsiders" è che la scrittrice è riuscita a descrivere perfettamente quello che Ponyboy provava durante le varie vicende. Inoltre la maggior parte delle volte non si riusciva a finire il capitolo senza fermarsi un secondo a riflettere sul significato della parte appena letta.
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La parte sbagliata della città
La frase che ti è piaciuta di più
Mi sembrava strano che il tramonto che vedeva dal suo patio e quello che vedevo io dai gradini di dietro fosse lo stesso. Forse i due mondi diversi in cui vivevamo non erano così diversi. Vedevamo lo stesso tramonto.
La musica che metteresti come colonna sonora
Imagine Dragons - Levitate
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Copertina molto intrigante, inoltre una volta completato il libro mi è sembrata molto azzeccata.
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due visioni dello stesso mondo.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Ho trovato certi capitoli un po' crudi; ma nel complesso è una bella lettura.
Inizialmente ho trovato il ritmo un po' lento e la modalità di scrittura troppo descrittiva. Proseguendo nella lettura, però, la trama si è fatta via via più avvincente e le vicende dei personaggi mi hanno veramente catturata. Lo consiglio a chi voglia farsi coinvolgere da una storia d'amicizia, che porta a sacrifici anche estremi.
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Una seconda famiglia
La frase che ti è piaciuta di più
'Trovavo buffo che il tramonto che lei vedeva dal patio e quello che vedevo io dai gradini sul retro fossero lo stesso. Forse i due mondi diversi in cui vivevamo non erano poi così diversi. Vedevamo lo stesso tramonto.'
La musica che metteresti come colonna sonora
Edvard Grieg, In the Hall of the Mountain King da "Peer Gynt"
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Non ho condiviso la scelta di raffigurare Cherry (la ragazza che Ponyboy ha incontrato al cinema) poiché a mio avviso non è un personaggio rilevante nella storia. Avrei piuttosto rappresentato Johnny, il migliore amico del protagonista, personaggio più centrale. Anche la scelta dei colori non mi è sembrata adeguata: troppo psichedelici.
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Una storia all'insegna di scelte sbagliate. E di grande amore fraterno.
Storia appassionante e commovente, mi ha aperto gli occhi su una realtà, sfortunatamente, molto diveresa dalla mia.
Ho sognato e sperato con Ponyboy, sentendo miei i suoi sentimenti.
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guardando lo stesso tramonto
La frase che ti è piaciuta di più
'quindi non serve a niente, lottare e uccidere. Non dimostra niente, che vinciate o no, ce lo dimenticheremo'
La musica che metteresti come colonna sonora
'when i was your man' , bruno mars
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per chi ha voglia di sprecare qualche lacrima per la storia ,triste ma vera, di Ponyboy e della sua 'famiglia'
Secondo la mia opinione il romanzo è interessante e avvincente.
Il ritmo scorrevole rende il testo piacevole, il lessico semplice e conciso lo trasformano in una lettura adatta a tutti.
Questo libro si divora, si legge tutto d’un fiato: affronta tematiche forti, narra di ragazzi veri, che si spalleggiano l’un l’altro e trovano, nell’amicizia, una famiglia.
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The real life
La frase che ti è piaciuta di più
In quel secondo capito che Darry mi voleva bene, e per questo si sforzava tanto di cavare qualcosa di buono da me.
La musica che metteresti come colonna sonora
“Jesus of suburbia” Green Day
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Lasciati coinvolgere da “the outsiders”, entra in un mondo spericolato,perocoloso e ricco di emozioni
Secondo me questo racconto è molto appassionante. Mostra la vita difficile di un adolescente e di come deve andare avanti senza genitori cioè senza regole ed insegnamenti. la storia ha un significato profondo e non scontato perché mette in risalto una realtà ancora oggi presente.
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I ribelli
La frase che ti è piaciuta di più
Quando sono uscito alla luce forte del sole dal buio del cinema avevo solo due cose in testa: paul Newman e un passaggio fino a casa...
La musica che metteresti come colonna sonora
Morricone
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è semplice ma piena di significato. Mostra un pettine che simboleggia l’etá adolescenziale ma è sporca di rosso che rappresenta del mistero
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Il romanzo più ricercato dai giovani
La storia mi è piaciuta molto, alcune righe mi hanno fatto pensare all'importanza della nostra vita e mi ha fatto commuovere. Mi ha fatto riflettere sulla discriminazione sociale e sulle ingiustizie che accadono. Ho pensato anche alle persone che si sacrificano per gli altri e donano la loro vita.
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Rimani d'oro
La frase che ti è piaciuta di più
Quando sei un bambino è tutto nuovo, è tutto alba
La musica che metteresti come colonna sonora
something just like this
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina mi è piaciuta , visto che ciò che rappresenta, rispecchia bene il contenuto della storia
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una storia imperdibile
Una storia affascinante e coinvolgente che rapisce il lettore sin dalle prime pagine. Un racconto per adolescenti ma che tratta argomenti tutt’altro che infantili, capace di intrattenere per la sua trama ben costruita e di far riflettere per le diverse tematiche che affronta. Un libro adatto a chiunque, indipendentemente dai gusti letterali, per il suo stile semplice ed estremamente efficace con il quale racconta questa storia piena di emozioni capace di farti innamorare dei personaggi e disprezzare la società in cui vivono, farti sorridere nei momenti dell’allegria del vivere e piangere a fine capitolo. Se si è pronti a provare tutto questo e ben altro, “The Outsiders” è il libro giusto da avere nella libreria.
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"Sotto lo stesso tramonto"
La frase che ti è piaciuta di più
Pag. 99 "-Sai- ha detto Johnny lentamente, -non ho mai notato i colori e le nuvole e il resto finchè non me li hai fatti notare tu. E' come se prima non ci fossero mai stati-"
La musica che metteresti come colonna sonora
"Hound Dog" di Elvis Presley per quanto riguarda l'ambientazione e lo stile musicale, "Monster" de Imagine Dragons per il testo della canzone che rimanda secondo me rimanda ad un tema trattato nel libro molto importante.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Il manico di un coltellino, oggetto indispensabile per un membro di una gang, quindi un simbolo di violenza ma che diventa quasi come un accessorio perché in realtà, anziché la lama, sfodera un pettine. All’apparenza qualcosa di pericoloso ma che non sarebbe realmente in grado di far del male a qualcuno, eppure l’estremità del pettine è macchiata dal sangue… Ottima rappresentazione della situazione dei ragazzi di quel sobborgo, la trovo davvero adatta nell’insieme del libro.
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Vivendo solo nella nostra realtà non significa che non ne esistano altre.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
La storia dietro la nascita di questo libro mi ha davvero affascinato e ammiro molto la scrittrice che aveva circa la mia età quando scrisse "The Outsiders". Devo dire che sapere che un libro del genere sia stato scritto durante l'adolescenza della scrittrice ha reso una mia piccola speranza un po' più reale: magari anche io un giorno sarò in grado di scrivere un libro del genere, chissà?
La storia mi è piaciuta; parla di due classi sociali all'apparenza molto diverse, ma in fondo uguali. E' un libro coinvolgente, profondo e realista; se dovesse capitare l'occasione lo rileggerei volentieri.
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Volevo tanto assomigliare a Paul Newman
La frase che ti è piaciuta di più
"Siamo sempre in cerca di qualcosa che ci faccia contenti, e non la troviamo mai. Forse se perdessimo il nostro distacco ci riusciremmo."
La musica che metteresti come colonna sonora
Canzoni dei Clash o dei Ramones (anche se più recenti rispetto alle vicende del libro).
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina sia inerente al contenuto del libro e che rappresenti la crudeltà presente.
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Uno spaccato dell'America degli anni '60.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Ho trovato il libro un po' crudo in certe situazioni, ma malgrado questo aspetto ne è risultata comunque una lettura interessante e coinvolgente.
L’autrice, Susan Eloise Hinton, racconta di Ponyboy, un ragazzo di 14 anni che ha perso entrambi i genitori in un incidente d’auto e che ora vive in un quartiere povero con i suoi due fratelli maggiori Darrel e Sodapop.
I tre fratelli assieme ad alcuni loro amici del quartiere fanno parte dei Greaser, la banda di ragazzi dei quartieri poveri in costante lotta con i Soc, abbreviazione di Social, i quali erano visti dai Greaser come i fortunati, i ragazzi ricchi del West Side che avevano i portafogli sempre gonfi, al contrario loro. Dopo una serie di avventure sconvolgenti, i ragazzi, che nell’ultimo periodo hanno avuto modo di interagire più approfonditamente con i Soc, si pongono di fronte la domanda che riguardava l’opposizione tra Greaser e Soc, la quale li turbava nell’ultimo periodo: è davvero il quartiere in cui siamo nati che determinerà chi diventeremo, se ricchi o poveri, anche se lottiamo entrambi per gli stessi diritti, con gli stessi problemi?.
L’autrice riferisce a fine video che scrisse questo libro durante la sua adolescenza poiché si trovava in un momento di crisi e aveva bisogno di un libro che parlasse in modo realistico della vita da adolescenti, insomma di un modo per capire i problemi e per superarli.
Secondo il mio parere i ragazzi che leggono questo libro vivono come protagonisti di The Outsiders, anche se non possono immaginarlo, perché puo’ darsi che sia il primo libro -data la scarsa lettura- che finiscono grazie al messaggio che il libro contiene, il quale gli ha aperto gli occhi alla lettura.
Ecco, io sono una di loro.
Durante la lettura di questo libro mi sono immedesimata nel personaggio di Ponyboy che, come me, ha 14 anni ed è un adolescente che si trova, in un momento critico della sua vita, di fronte a delle domande che lo turbano, domande esistenziali.
E’ uno dei pochi libri che finisco di leggere, perché questa storia anche se stravolgente mi ha travolta fino a farmi arrivare alla fine essendo incuriosita su come sarebbe andata a finire, se magari Greaser e Soc avrebbero trovato un punto di congiunzione tra loro dati i punti in comune che avevano scoperto conoscendosi meglio.
La narrazione si conclude con la frase “Rimani d’oro Ponyboy, rimani d’oro” che penso sia particolarmente adatta per la conclusione della storia anche se complessa da capire poiché racchiude tutta la storia nei minimi dettagli e per questo bisogna fare molta attenzione ad ogni particolare. Inoltre da questo libro è stato tratto un film intitolato “I ragazzi della 56° strada” del quale vi consiglio la visione poiché è una storia davvero interessante e riguarda temi importanti soprattutto per i ragazzi.
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Rimani d'oro Ponyboy, rimani d'oro
La frase che ti è piaciuta di più
"Rimani d'oro Ponyboy, rimani d'oro."
La musica che metteresti come colonna sonora
Dusk till down (Zayn ft Sia)
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che il disegno raffigurato rispecchi totalmente la trama del libro.
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Un libro che vi farà ricordare la vostra adolescenza.
Personalmente consiglierei questo libro; è molto utile, perchè ti fa capire, senza generalizzare, ma soffemarmandosi sui particolari, facendoti affezionare ai personaggi, in questo modo riesci a capire meglio la storia, come se fossi lì presente mentre si svolgono le varie vicende, riesci a provare le stesse emozioni che provano i personaggi; l’autore ti mette un po’ nei loro panni, ti fa capire quanto siano disprezzati dalla società e che spesso siamo superficiali e non ci soffermiamo su cosa potrebbe esserci dietro a tali comportamenti, atteggiamenti, persone siamo sempre pronti a giudicare, a puntare il dito al primo sbaglio, ad ogni parola...
Quando i primi ad esssere “sbagliati” siamo noi.
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Nulla è irreparabile
La frase che ti è piaciuta di più
Io non ho paura
La musica che metteresti come colonna sonora
I’m sorry
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina suscita un grande interesse, a parer mio, nei confronti del lettore
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Non ci rendiamo conto che cresciamo in un mondo pieno di errori
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
Complimenti; penso sia un bellissimo libro che in oltre stimola interesse e induce al ragionamento
The Outsiders è una storia che può piacere o no, a seconda dei gusti. Partiamo dal presupposto che il libro è scritto con un linguaggio semplice e comprensibile, con rarissime eccezioni. Il libro parla di una storia che ti rende partecipe, poichè è come se, leggendola, si entrasse nei pensieri dell'autore; e questa è una sensazione bellissima.
Il libro parla di un ragazzo di nome Ponyboy, il quale, insieme alla sua banda di amici, passa dei guai. La storia parte subito con ritmo; durante tutto il volume, essa passa dall'essere eccitante, all'essere commovente, per poi riempirsi ancora di azione e cosi via. Per questo motivo, il libro è per coloro che amano l'azione. Se invece siete persone che cercano un libro calmo e per nulla caotico, allora siete nel posto sbagliato.
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Quei terribili giorni
La frase che ti è piaciuta di più
Rimani d'oro Ponyboy, rimani d'oro.
La musica che metteresti come colonna sonora
Fire at church
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina non inciti molto alla lettura del libro; dopo averlo letto, però, si capisce perfettamente il motivo della scelta.
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Una storia che esplode nella testa e nel cuore.
Se ti va scrivi un messaggio all'autore. Chissà, magari riusciamo a mandarglielo
I think that you are a good writer.
La lettura di questo libro è stata piacevole perché non potevi fare a meno di fermarti a riflettere sulle azioni che compievano i personaggi in ogni singola pagina e anche perché l’andamento non era noioso al contrario era abbastanza veloce e riusciva a intrattenerti e invogliarti ad andare avanti con il racconto; ma è stata anche un po' complessa essendoci tanti nomi di cui alcuni molto simili tra di loro, infatti su ogni soggetto che compiva l’azione dovevi ragionare su chi fosse e a quale banda appartenesse.
Ponyboy vive la tradizionale situazione americana dei ragazzi dei quartieri poveri: divisione tra bande, risse, le invasioni di territorio intollerabili da esse; ma i valori che contano di più non sono tanto quelli della famiglia, che nel caso di Ponyboy non ne ha una visto che i genitori sono morti in un incidente d’auto e ha solo i suoi fratelli, ma quelli dell’amicizia.
... L’autrice accenna che vivendo per strada si imparano tante cose, ma tutte sbagliate e le impari anche non volendo; quando i due protagonisti sono fuggiti quello che avevano imparato per strada era l’unico modo che avevano per vivere, ma Ponyboy ama comunque andare a scuola, leggere, recitare poesie e Johnny riuscirà a imparare molto da lui.
Considerandomi una lettrice non tanto affiatata, cioè che una storia mi deve prendere dall’inizio se no la trovo noiosa e non interessante, questa è stata molto avvincente.
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Ponyboy: il ragazzo dell'est
La frase che ti è piaciuta di più
resta d'oro Ponyboy, resta d'oro!
La musica che metteresti come colonna sonora
without you Avicii
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
è molto carina e fatta molto bene
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uscite di casa con i vostri amici? Andate a comprare the outsiders!
Questo libro mi è piaciuto perché affronta temi tipici dell'adolescenza, come l'amicizia, la trasgressione delle regole, il desiderio di diventare adulti, la ricerca di una via di fuga da un mondo difficile, come quello in cui vive Ponyboy, un ragazzo americano della banda dei Greasers, che racconta le giornate e i problemi di sé e dei suoi amici, in lotta con un'altra banda di ragazzi, i Socs. Più volte mi sono identificato nei personaggi del libro e, per questo motivo, l'ho letto con interesse; viene infatti descritto il passaggio all'età adulta di ragazzi di strada amanti della trasgressione e del divertimento che tutti i giorni affrontano a testa alta un mondo ingiusto come quello in cui vivono.
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American bands
La frase che ti è piaciuta di più
"Mi sono immaginato centinaia di ragazzi che abitavano dalla parte sbagliata delle città, ragazzi con gli occhi neri che trasalivano davanti alla loro ombra; ho visto ragazzi cadere sotto i lampioni perché erano cattivi e duri e odiavano il mondo, ed era troppo tardi dire loro che c'era ancora del bene, lì, e anche a dirglielo non ti avrebbero creduto".
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"Jailhouse Rock" di Elvis Presley
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina abbia un grande valore simbolico e che rispecchi al meglio ciò di cui si parlerà nel libro.
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"Greasers e Socs, una rivalità senza fine"
“The Outsiders” di S.E. Hinton è un romanzo di formazione che narra le vicende di un quattordicenne, Ponyboy Curtis, in seguito alla morte dei suoi genitori. Egli vive con i fratelli maggiori Darrel e Sodapop, ma la sua famiglia è molto più larga: essa comprende i membri dei “Greaser”, la banda dei ragazzi più poveri della città, in continua guerra con i “Soc”, i ragazzi più ricchi.
...
Ponyboy è il protagonista del racconto, ha quattordici anni, è un personaggio dinamico, bravo studente, ama leggere e andare al cinema. È un ragazzo giudizioso e intelligente.
...
Il linguaggio adottato è medio-basso, semplice e chiaro. Il narratore è interno: parla in prima persona attraverso la voce di Ponyboy, intensificando il processo di immedesimazione del lettore.
Nel corso della storia viene trattato il tema delle differenze sociali, dell’amicizia, degli scontri adolescenziali e i problemi tipici dell’età, come l’inadeguatezza, l’insicuezza, i sogni e i desideri.
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Diversi ma uguali
La frase che ti è piaciuta di più
"Siamo lontani e non sono i soldi, è il sentimento: voi non sentite niente e noi sentiamo troppo forte".
La musica che metteresti come colonna sonora
Heathens- Twenty One Pilots
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina, a mio avviso, ritrae un pettine macchiato di sangue perchè indica il pettine usato dai "Greaser" per tirarsi i capelli all'indietro con la brillantina e perchè il sangue rimanda all'omicidio commesso da Johnny
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"la lotta contro le differenze sociali attraverso un libro provocatorio che racconta la storia di due gruppi di ragazzi all'interno di una società ipocrita e violenta".
Ho scelto questo libro libro perché fin da quando ce lo hanno presentato mi hanno attirato molto sia i temi di cui trattava e soprattutto avevo voglia di sapere come finiva la storia. Mi sono piaciute soprattutto la parte centrale e la parte conclusiva del racconto perchè mi ha fatto capire veramente quanto è dura vivere nelle zone più malfamate di una città enorme come New York. Inoltre ,si riesce ad immedisarsi facilmente nel protagonista Poniboy, dando il via ad una lettura molto scorrevole e intrigante.
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"Come si nasce si resta" oppure "le proprie origini non si cambiano"
La frase che ti è piaciuta di più
"Rimani d'oro Ponyboy, rimani d'oro"
La musica che metteresti come colonna sonora
Una musica bella movimentata
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Credo che dalla copertina sia abbastanza difficile da decifrare quello di cui parla il libro solo dall immagine che c è. Secondo me questa è una cosa positiva perché ti mette ancora più voglia di andare a vedere di cosa parla.
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A seconda di dove nasci la tua vita sarà segnata
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